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Un dipendente del Cimitero di Colon pulisce le tombe vicino al mausoleo di Catalina Lasa e Juan Pedro Baro a L”Avana. Foto: Adalberto Roque/AFP
Il magnate cubano dello zucchero Juan Pedro Baro non ha badato a spese quando si è trattato di costruire l’immensa tomba di marmo del suo unico vero amore nel cimitero Colon del L’Avana, un improbabile deposito di passioni passate.
La storia d’amore adulterina di Baro con una delle donne più belle di Cuba, Cataline Lasa, morta nel 1930, scandalizzò l’alta società, ma rivive nei tocchi lussuosi del suo mausoleo Art Déco.
“Il cimitero è pieno di storie d’amore”, ha detto Mario Darias, un cantautore di 66 anni che ha scritto diversi libri sul cimitero dell’Avana, fondato nel 1876 e che si estende per circa 50 ettari (120 acri) nel cuore della città.
Con le sue elaborate sculture e architetture, il cimitero è considerato un museo a cielo aperto, che ospita le ultime spoglie di eroi dell’indipendenza, scrittori, musicisti, pittori e medici famosi.
![The bronze busts of the tomb of the couple Margarita Pacheco and Modesto Canto, known as ‘The Tomb of Love’. The bronze busts of the tomb of the couple Margarita Pacheco and Modesto Canto, known as ‘The Tomb of Love’.](https://cdn-attachments.timesofmalta.com/da38026f9be0d45cd1c312139154174b8a06f5af-1707895390-11eec184-1920x1280.jpg)
I busti di bronzo della tomba dei coniugi Margarita Pacheco e Modesto Canto, nota come “Tomba dell’Amore”.
Ma è anche un luogo dove gli amori, alcuni sconvolgenti, altri nascosti, altri ancora contrastati, vengono immortalati.
La tomba di Lasa rappresenta una delle storie d’amore più famose di Cuba.
La bella dell’alta società era sposata con il figlio del vicepresidente di Cuba quando incontrò e si innamorò di Baro.
“L’alta società si schierò in questa vicenda e voltò loro le spalle”, ha spiegato Darias.
I due amanti fuggirono a Parigi dove vissero fino al 1917, quando Papa Benedetto XV accolse la loro richiesta di annullamento del matrimonio di Lasa.
La coppia tornò a L’Avana dove visse fino a quando Lasa si ammalò e morì all’età di 55 anni.
Il suo mausoleo, attualmente in fase di restauro, è realizzato in marmo bianco e granito nero e sormontato da rose di vetro realizzate dal vetraio francese Rene Lalique, morto nel 1945.
Una scandalosa differenza di età
Altrove si trova la tomba di un’altra coppia di amanti che fece scalpore al suo tempo, un insegnante e una studentessa con una differenza di età di 30 anni.
Modesto Canto (1890-1977) è sepolto accanto alla moglie Margarita Pacheco (1920-1959), molto più giovane, in una tomba che reca i busti scolpiti della coppia e la frase “uniti da amore eterno”.
“Molte persone erano contrarie alla loro relazione. Tutti dicevano che sarebbe rimasta vedova molto presto, ma lei è morta prima”, ha detto Darias.
![Thank offerings are pictured on the tomb of Amelia Goyri (a.k.a. ‘La Milagrosa’) at Colon Cemetery. Thank offerings are pictured on the tomb of Amelia Goyri (a.k.a. ‘La Milagrosa’) at Colon Cemetery.](https://cdn-attachments.timesofmalta.com/18ba0ba7e8d0b586fe75651d7012248aa3fad67f-1707895544-a4832497-1920x1280.jpg)
Le offerte di ringraziamento sono raffigurate sulla tomba di Amelia Goyri (alias “La Milagrosa”) al cimitero di Colon.
Poco distante si trova la tomba di Amelia Goyri, che morì all’ottavo mese di gravidanza, all’età di 24 anni, nel 1901, e fu sepolta con il bambino sulle gambe, come era consuetudine.
Il marito, in lutto, iniziò una dedica alla sua tomba così intensa che l’emozione fu contagiosa e i visitatori del cimitero iniziarono a fermarsi per renderle omaggio.
Fu eretta una statua di marmo bianco alta due metri, ma fu nel 1914 che nacque un mito e si guadagnò il soprannome di “La Milagrosa
“, la miracolosa.
Quando in quell’anno fu aperta la sua tomba, si dice che sia stata trovata intatta, con il suo bambino in braccio.
![A grave known as ‘Floating Jesus Christ’. A grave known as ‘Floating Jesus Christ’.](https://cdn-attachments.timesofmalta.com/3a25daecced496a86390ca6ee4bd59afe245d95d-1707895675-15e1972e-1920x1280.jpg)
Una tomba nota come “Gesù Cristo galleggiante”.
Da allora, i cubani si affollano sulla sua tomba per lasciare offerte e auspicare fortuna, per concepire o proteggere un bambino, per la salute o per un esame scolastico.
Leticia Mojarrieta, 56 anni, conosce questa storia d’amore e si attiene al rituale di non voltare mai le spalle alla scultura, attività che il marito di Goyri faceva durante quattro decenni di visite alla sua tomba.
Chiede protezione per la nuora, che è incinta ed è appena emigrata negli Stati Uniti.
“Abbiamo rilevato un po’ di liquido nel petto del bambino. Sono venuta a chiedere aiuto” a La Milagrosa
, ha detto all’AFP.