Cimelio di Freddie Mercury viene venduto per oltre 3,5 milioni di euro

Il pianoforte che il frontman dei Queen Freddie Mercury ha usato per comporre quasi tutte le sue più grandi canzoni e il manoscritto originale di “Bohemian Rhapsody” sono stati aggiudicati per oltre 3 milioni di sterline (3,5 milioni di euro) mercoledì quando sono andati all’asta a Londra.

La sala d’asta di Sotheby’s ha risuonato al suono del brano “We Will Rock You” prima dell’inizio delle offerte durante l’asta serale.

Gli oggetti erano tra gli oltre 1.400 lotti di memorabilia di Mercury in palio nella prossima settimana, con la facciata della famosa casa d’aste decorata con un enorme paio di baffi per l’occasione.

Advertisement

I 59 lotti venduti mercoledì hanno fruttato 12.172.290 sterline, ha dichiarato Sotheby’s, aggiungendo che ognuno di essi è stato venduto a più del doppio del prezzo stimato.

Il pianoforte Yamaha a quarto di coda di Mercury è stato venduto per 1.742.000 sterline, compresi i premi e le commissioni dell’acquirente, mentre il manoscritto dell’epica canzone “Bohemian Rhapsody” è stato aggiudicato per 1.379.000 sterline.

Il banditore Oliver Barker ha definito il testo di “Bohemian Rhapsody” – contenuto in 15 pagine di annotazioni a matita e a biro – una “moderna icona culturale”.

Il manoscritto rivela anche che Mercury, morto di AIDS nel 1991, intendeva originariamente chiamare la canzone “Mongolian Rhapsody”

L’amato pianoforte a coda di Mercury fu acquistato dalla carismatica star nel 1975 dopo un’esauriente ricerca durata sei mesi per trovare “lo strumento ideale per dare vita” alle sue composizioni.

Un numero record di 2.000 offerenti provenienti da 61 Paesi si è registrato per partecipare alla vendita.

Parte del ricavato sarà devoluto al Mercury Phoenix Trust e alla Elton John Aids Foundation, due organizzazioni impegnate nella lotta contro l’AIDS.

Advertisement

“Freddie mi manca ancora oggi. Era un amico meraviglioso, più pieno di amore e di vita di chiunque altro abbia mai incontrato, oltre che un brillante interprete la cui musica ha ispirato ed entusiasmato milioni di persone”, ha detto John in un messaggio letto all’inizio della vendita.

“Era gentile, generoso e divertente ed è una tragedia che l’AIDS lo abbia portato via dal mondo troppo presto”, ha aggiunto.

Freddie Mercury’s signature crown and cloak ensemble, worn throughout Queen’s 1986 ‘Magic’ Tour. Photo: AFP

Omaggi con graffiti

L’asta si è aperta con 20 minuti di offerte per la porta verde del giardino di Mercury su cui i fan hanno scarabocchiato dei tributi.

La porta della sua casa di Garden Lodge, nella zona ovest di Londra, è stata venduta per 412.750 sterline, superando di gran lunga la stima di 15.000-25.000 sterline.

Tra gli altri oggetti in vendita all’asta ci sono mobili, vestiti, opere d’arte e soprammobili.

Alla vendita di mercoledì seguiranno altre due aste dal vivo e tre vendite online nei prossimi giorni.

Tra i lotti venduti figurano opere di Chagall, Dalì e Picasso che adornavano la casa di Mercury.

Advertisement

L’intera collezione è stata messa in vendita da Mary Austin, amica intima e un tempo fidanzata di Mercury, alla quale il cantante ha lasciato in eredità il suo patrimonio.

“Mary Austin ha vissuto con la collezione e se ne è presa cura per più di tre decenni”, ha dichiarato all’AFP Gabriel Heaton, specialista di libri e manoscritti di Sotheby’s.

Mercury “non era interessato ad avere un museo della sua vita ma amava le aste”, al punto da essere un habitué delle vendite di Sotheby’s, ha detto Heaton.

Austin ritiene che l’artista – che aveva 45 anni quando è morto – avrebbe “amato” questa vendita, ha aggiunto.

Pettine per i baffi

Anche i costumi di scena più sgargianti di Mercury, la camicia hawaiana e la canottiera di Superman stanno trovando una nuova casa, insieme agli scatti del leggendario fotografo Mick Rock.

L’imprenditore brasiliano Rafael Reisman, che ha acquistato per 635.000 sterline un insieme di costumi di scena con corona e mantello, ha dichiarato che Mercury “appartiene al mondo”.

Advertisement

Una collezione di polaroid personali, per lo più inedite, mostra Mercury mentre “festeggia compleanni e Natali, si accoccola con i suoi gatti e ama circondarsi di oggetti speciali a casa”, ha dichiarato Barker.

L’archivio di 265 fotografie, risalenti per lo più alla metà degli anni Ottanta, è stato venduto per oltre 88.000 sterline.

Sono state vendute anche le bottiglie più pregiate della sua cantina, come lo champagne Dom Perignon, oltre a oggetti più intimi, come un libro di poesie annotato personalmente e un pettine per i baffi.

Prima della vendita, la casa d’aste ha ospitato la collezione in una mostra di un mese, aperta gratuitamente al pubblico.

Sotheby’s afferma che si tratta della collezione più tardiva, per volume, di un’icona culturale ad andare all’asta dopo la vendita di Elton John nel 1988, quando 2.000 lotti furono venduti per un totale di 4,8 milioni di sterline.

Advertisement