una corsa per la vita: malta si unisce contro il parkinson

Un’ondata di energia sportiva sta per invadere Malta con un evento che non solo unisce la comunità, ma accende anche la speranza per chi combatte contro il Parkinson. Il 26 ottobre, l’attesissima terza edizione dello “Sport for Parkinson’s” tornerà con forza, supportata dal Ministero dello Sport, Sport Malta e dal Comitato Olimpico Maltese. Questa iniziativa annuale non è solo una maratona: è un grido di battaglia per raccogliere fondi destinati a Step Up for Parkinson’s , un’organizzazione che offre lezioni gratuite e specializzate di movimento a chi vive con il Parkinson e ai loro cari.

Adrian Casha, ambasciatore di Malta per il Parkinson, non ha dubbi: è un diritto sacrosanto che persone come lui possano aspirare a una vita migliore. Ed è proprio questo il tema di quest’anno: “Ħajja Aħjar”. Casha, che combatte contro il Parkinson da sei anni, ha elogiato senza riserve tutte le organizzazioni sportive coinvolte, dichiarando con ferma determinazione: “Io ho il Parkinson, ma il Parkinson non ha me” .

Il Ministro dello Sport, Clifton Grima, ha parlato con passione del potere dello sport, capace di abbattere barriere e di unire le persone. Ha sottolineato come lo sport possa essere un mezzo di solidarietà straordinario, e ha lanciato un appello a tutte le associazioni sportive nazionali, ai club e agli atleti affinché rispondano a questa chiamata, organizzando eventi in supporto della maratona.

Il ministro ombra per lo sport del PN, Adrian Delia, ha lodato il Comitato Olimpico Maltese e Sport Malta per la loro collaborazione con Step Up For Parkinson’s . Tuttavia, Delia non si è fermato qui: ha chiesto al governo di non limitarsi a delegare iniziative così importanti alle sole ONG, ma di offrire un sostegno concreto e costante lungo tutto il percorso.

L’obiettivo di Step Up For Parkinson’s  non si ferma alla raccolta fondi. L’organizzazione vuole sensibilizzare l’intera nazione sull’importanza dell’attività fisica come arma contro i sintomi del Parkinson. Gestisce un centro di terapia all’avanguardia a Naxxar e ha già in cantiere l’espansione delle sue attività anche a Gozo. In un paese dove circa 2.000 persone vivono con il Parkinson, l’ONG ribadisce il suo impegno a migliorare la qualità della loro vita giorno dopo giorno.

Foto: Step Up for Parkinson’s

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