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Malta

AIMS nel caos: contratto con ex calciatore squalificato, polemiche a raffica

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Un vero e proprio scandalo scuote il mondo dello sport maltese! L’amministratore delegato dell’Autorità per l’Integrità nello Sport Maltese (AIMS), Jean Claude Micallef, è sotto accusa per aver firmato un contratto con un ex calciatore squalificato a vita per combine! Un episodio che solleva una tempesta di polemiche e rischia di compromettere la reputazione stessa dell’ente creato per tutelare l’onestà nel mondo sportivo. Il Ministro dello Sport, Clifton Grima, non ha esitato a condannare l’accaduto con parole taglienti, spiegando che AIMS “non può mai avere alcun rapporto con qualcuno macchiato da un atto illecito nello sport” e aggiungendo con fermezza: “Ma di certo, questa persona non lavorerà né fornirà alcun servizio all’autorità” .

La vicenda è venuta alla luce grazie a un’inchiesta del Times of Malta che ha rivelato l’esistenza di un contratto firmato sia da Micallef che dall’ex calciatore Jermain Brincat. Nel 2013, Brincat fu accusato di aver cercato di corrompere un altro giocatore. Il contratto, datato 14 gennaio, sembrava confermare l’assunzione di Brincat da parte dell’AIMS per svolgere compiti legati al montaggio video, ma Micallef ha prontamente smentito ogni responsabilità, nonostante i documenti provino il contrario.

Nel commentare la vicenda, Grima ha spiegato senza mezzi termini che “AIMS non può mai avere alcun tipo di rapporto con qualcuno che ha un passato del genere nel mondo dello sport”. L’intera situazione, ha aggiunto, “non fa certo una buona impressione sull’autorità”, sottolineando che “questo contratto – qualunque esso fosse – non entrerà in vigore” . Eppure, la realtà è che Brincat ha rivelato di aver fatto un colloquio per il posto, ma di non aver mai ricevuto ulteriori riscontri. Un mistero che continua ad alimentare il caos.

AIMS, l’ente che doveva promuovere la cultura dell’onestà e dell’etica nello sport, ora si trova nell’occhio del ciclone, con la sua credibilità messa seriamente in discussione. E non finisce qui: Micallef, che ha preso il posto di Luciano Busuttil come amministratore delegato a dicembre, percepisce un generoso stipendio di 50.000 euro annui, a cui si aggiungono aumenti automatici, indennità di rappresentanza e di comunicazione, e l’uso di un’auto o un’indennità di trasporto. Mentre i riflettori sono puntati su questo scandalo, il Ministro Grima ha rilasciato queste dichiarazioni dopo la cerimonia di apertura dei Malta School Games, segno che la vicenda sta scatenando polemiche a più livelli.

Foto: Chris Sant Fournier
Video: Chris Sant Fournier

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