Si è conclusa ieri sera la 30° giornata di Serie A Tim, con tante sorprese e risultati inaspettati
dai vari stadi.
Partiamo dagli anticipi del venerdì. La Cremonese è riuscita ad imporsi per 1-0 contro un Empoli che non aveva a disposizione due dei sui uomini più in forma in questo campionato, Guglielmo Vicario ed Akpa Akpro; ora la squadra di Ballardini può tornare a sognare la salvezza, che rimane sempre pur sempre a 7 punti di distanza. Nell’incontro serale, la Laziodi Maurizio Sarri vince ancora, questa volta lo fa in trasferta a La Spezia con un 3-0 secco, grazie alle reti di Immmobile, Felipe Anderson e Marcos Antonio
e si riconferma al secondo posto in classifica, a meno 14 dal Napoli.
Credits: Lega Serie A su Facebook.
Sabato è stato sicuramente il giorno più sorprendente ed impronosticabile dell’intera giornata. Alle 15:00 il Bologna riesce a fermare sull’1-1 il Milan di Stefano Pioli, che ha optato per un turnover massiccio in vista della Champions League cambiando 10 giocatori su 11 rispetto all’incontro precedente; le reti del match sono siglate da Nicola Sansone e da Tommaso Pobega. Durante il match delle 18:00 il Napoli di Spalletti è costretto ad ottenere solo un punto contro il Verona terzultimo in classifica, dopo un pareggio privo di gol ed emozioni. A concludere la giornata di anticipi c’era l’Inter di Inzaghi, impegnata in casa contro il Monza di Palladino: Galliani torna a San Siro per la seconda volta in questo campionato, e stavolta riesce ad espugnarlo senza subire gol e vincendo una gara importantissima, grazie al gol di Caldirola su calcio d’angolo. Ennesima sconfitta in campionato per l’Inter, che per la prima volta nella sua storia
perde tre partite di fila in casa senza segnare neanche un gol.
Credits: Lega Serie A su Facebook.Credits: Lega Serie A su Facebook.
La Domenica ha visto quattro partite, disputate tra le 12:30 e le 20:45. Si è cominciato con Lecce – Sampdoria: al gol del Lecce, firmato da Ceesay, risponde il primo gol in Italia di Jesè Rodriguez. Termina 1-1 anche lo scontro tra il Torino di Juric e la Salernitana, che va addirittura in vantaggio grazie al quarto sigillo in Serie A di Tonny Vilhena, ma viene ripresa dal gol del solito Tony Sanabria che mette il nono gol in stagione e punta la sua migliore stagione realizzativa, nel 2015/16 al Gijon, quando ne mise a referto 11. Dal Mapei Stadium di Reggio Emilia arriva la vera sorpresa del giorno: il Sassuolo di Dionisi batte per 1-0 la Juventus grazie ad un gol di Defrel, il suo terzo contro i bianconeri in carriera, e costringe Allegri ed i suoi alla seconda sconfitta di fila in campionato. Nella sera la Roma batte l’Udinese per 3-0: da segnalare il ritorno al gol del capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini, che non segnava su azione da quasi un anno, ed il primo gol in campionato del classe 2002 Edoardo Bove
.
Credits: Lega Serie A su Facebook.Credits: Lega Serie A su Facebook
Nel ‘Monday Night‘, andato in scena all’Artemio Franchi di Firenze, Fiorentina ed Atalanta si giocavano rispettivamente la possibilità di agganciare la Juventus a quota 44 punti, oppure di staccarla portandosi a +7 sul settimo posto; la partita si è conclusa sul punteggio di 1-1, con le reti del danese Joakim Maehle per i bergamaschi e del solito Arthur Cabral, al 15°
gol in questa stagione con la maglia della Viola.
Credits: Lega Serie A su Facebook.
La classifica generale vede sempre il Napoli in testa, con un vantaggio di 14 punti sulla Lazio e Roma e Milana completare la zona Champions; seguono Inter ed Atalanta, rispettivamente in zona Europa League e Conferenze League, poi la Juventus a pari punti con il Bologna, seguono le altre.
La classifica aggiornata. Credits: Lega Serie A su Instagram.