L’attaccante francese Karim Benzema si è visto respingere dal tribunale una causa per diffamazione contro il ministro. Foto: AFP
Giovedì un tribunale francese ha respinto la causa per diffamazione intentata dal calciatore professionista Karim Benzema contro il ministro dell’Interno Gerald Darmanin.
Il vincitore del 2022° Pallone d’Oro francese aveva scritto su X, ex Twitter, a ottobre che i civili palestinesi di Gaza erano nelle sue preghiere per quelli che definiva i “bombardamenti ingiusti” di Israele sul territorio assediato, dopo gli attacchi del 7 ottobre contro Israele da parte del gruppo militante palestinese Hamas.
Il 16 ottobre, Darmanin, un uomo di destra dalla lingua dura, ha affermato in televisione che il 36enne giocatore dell’Al-Ittihad, squadra saudita, aveva legami “ben noti” con il gruppo islamista dei Fratelli Musulmani, di origine egiziana, che ha descritto come un’”idra”.
Benzema, che ha giocato per il Real Madrid, ha dichiarato nella sua denuncia del mese scorso che le accuse hanno “minato” il suo onore e la sua reputazione.