Si presenta in conferenza stampa il CT della Nazionale italiana Roberto Mancini. L’Italia arriva dalla pesante sconfitta contro l’Inghilterra al Diego Armando Maradona di Napoli per 2-1; diventa dunque importante per gli azzurri dare segnali di ripresa e rimettersi in carreggiata per tenere il passo dell’Inghilterra. Appuntamento domani sera, alle h20:45 presso il National Stadium Ta’ Qali
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L’ultima volta che l’Italia giocò qui, con Conte, fu una partita difficile per l’atteggiamento difensivo degli avversari. Si aspetta una partita simile?
“Si, mi aspetto una partita simile; queste partite sono sempre molto difficili, bisogna saperle sbloccare subito, altrimenti si rischia che con il passare dei minuti salga la pressione. Bisogna essere concentrati, ci sono i 3 punti in palio e per noi sono molto importanti”.
Sulla formazione titolare, cambierà qualche giocatore?
“Si, credo che cambieremo diversi giocatori”.
Sente un po’ la pressione di dover vincere per forza dopo l’ultimo risultato negativo?
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“Dobbiamo vincere per forza, ma non sentiamo la pressione. Le partite vanno vinte tutte, è normale che in una partita contro l’Inghilterra la sconfitta ci può stare, però continuiamo sulla nostra strada”.
Cosa puoi dirci di Malta? Qui ci sei già stato da giocatore
…
“E’ passato un po’ di tempo. E’ sempre un piacere giocare qui, conosciamo la squadra e sappiamo un po’ come gioca e le difficoltà che troveremo”.
Sei un po’ preoccupato per il girone, tenendo conto che Settembre non è mai un mese molto “fortunato” per la nazionale?
“Non sono preoccupato, anche se Settembre per noi è più difficoltoso per noi non cambia assolutamente nulla”.
Come ha visto Pellegrini, in relazione al ruolo da esterno ne tridente, e Spinazzola, che sembra essere tornato ai livelli dell’europeo?
“Spina sta migliorando; Pelle può giocare lì, come ance da mezz’ala d’attacco, facendo molto bene”.
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Cosa risponde a Balotelli che su Instagram ha detto che in Italia ci sono gli attaccanti?
“Che devo rispondere a Mario? Mi fa piacere che ci siano. Non so a cosa si riferisce… Forse si riferisce a lui? Io gli voglio troppo bene, speriamo possa essere davvero in forma”.
Qual è il suo giudizio a freddo su Retegui? Una palla gol, un gol: può essere davvero la soluzione al problema
“Noi lo seguivamo da tanto tempo e forse non ci abbiamo visto male visto che anche diversi club italiani lo seguono. E’ un ragazzo giovane, sveglio, vuole diventare un grande attaccante. Ha bisogno di tempo, poi ha realizzato un gol non semplice, può migliorare molto nei prossimi mesi”.
Acerbi può essere un nuovo riferimento difensivo, domani giocherà?
“Vediamo. Cambieremo diversi giocatori per via della stanchezza, ma dobbiamo valutarli sia oggi che domattina, vediamo come stanno”.
Chi le piace della Nazionale di Malta?
“E’ una squadra che a livello tattico con Mangia si è evoluta. E’ migliorata tanto, si sanno difendere bene e fanno bene il contropiede. In Macedonia al 60’esimo’ minuto erano ancora sullo 0-0. Il quinto di destra è molto bravo, così come la loro mezzala sinistra. Ma dipenderà molto da noi”.
Ha destato scalpore il fatto che Retegui abbia parlato spagnolo nell’intervista post-partita… “E’ un altro dei motivi per il quale bisogna avere un po’ di pazienza. E’ in Italia da tre giorni, come può parlare italiano? Suo nonno conosceva l’italiano, è una polemica senza senso. Quando conoscerà l’italiano per lui sarà più semplice”.
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La squadra è scesa poi in campo per la seduta di allenamento pomeridiana.