Smetti di dare la colpa a tutti tranne che a te stesso, dice Bernard Grech al governo

“Il governo non si concentra su ciò che conta per la gente”, ha detto Grech durante un evento del partito domenica. Foto: PN

Robert Abela incolpa l’UE per la situazione degli agricoltori quando è stato il suo governo a non riuscire a negoziare un pacchetto migliore per loro, ha dichiarato domenica Bernard Grech.

Questo è solo l’ultimo di una serie di casi in cui il governo cerca costantemente di dare la colpa a tutti tranne che a se stesso per i problemi che ha creato o non è riuscito a risolvere, ha detto il leader del PN ai sostenitori del partito.

“Questo governo si è scontrato con gli agricoltori, gli insegnanti e gli educatori, i lavoratori di Air Malta, gli infermieri e le badanti, eppure continua a dare la colpa a tutti tranne che a se stesso”, ha detto in un’intervista con il direttore di NET news Robert Cremona durante un evento del partito a Żebbuġ.

“Il problema è il governo, perché non si concentra su ciò che conta per la gente”

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Venerdì gli agricoltori maltesi hanno guidato i loro trattori da Ta’ Qali a Floriana per protestare contro le attuali e nuove politiche dell’UE che, a loro dire, minacciano i loro mezzi di sostentamento.

È stata la prima protesta di questo tipo in oltre 40 anni e ha fatto seguito a proteste simili in altri Paesi dell’UE nelle ultime settimane.

Gli agricoltori sono preoccupati per i prezzi dei terreni e per il costo dei prodotti agricoli, del gasolio e delle bollette per il funzionamento delle loro aziende, ma il governo non ha ragione di incolpare l’UE per i loro problemi, ha detto Grech. L’adesione all’UE è stata la cosa migliore accaduta a Malta negli ultimi 20 anni, anche se i laburisti fanno ancora fatica ad accettarlo, ha aggiunto.

“Il vero problema è che il governo non è stato in grado di negoziare un pacchetto migliore che tenesse conto delle esigenze specifiche degli agricoltori maltesi”, ha aggiunto.

la gente sente ancora il pizzico dell’inflazione

Quattro giorni dopo l’aumento dei prezzi di 400 prodotti alimentari di base del 15%, Grech ha dichiarato che la gente sente ancora il peso dell’inflazione.

I prezzi di 400 prodotti alimentari di base sono stati ridotti del 15% a partire dal 1° febbraio, nell’ambito di un accordo negoziato tra il governo, gli importatori e i principali rivenditori per ridurre l’inflazione.

Domenica Grech ha dichiarato che non tutti i prezzi sono stati ridotti: mentre i prezzi di alcuni prodotti sono diminuiti, altri sono rimasti invariati o sono aumentati.

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“Il PN è a favore di ogni iniziativa che attenui l’inflazione, ma il governo non sta affrontando il problema più profondo dell’inflazione alla fonte”

La guerra alla droga

Grech si è anche espresso sulla proposta del governo di modificare le leggi sui tribunali per le droghe, per dare ai magistrati più libertà di decidere quando una persona sorpresa con grandi quantità di droga ha bisogno di riabilitazione piuttosto che di prigione.

Tra le proposte avanzate c’è quella di rivedere la quantità massima di droga che una persona che deve affrontare accuse legate alla droga può possedere per essere inviata a un tribunale per le droghe.

Grech ha detto che l’aumento delle soglie dimostra che il governo ha rinunciato alla guerra alla droga e sta invece conducendo una guerra alla società, ai bambini e ai giovani.

“Questo non è accettabile per nessuno e il libro bianco dovrebbe essere revocato del tutto”, ha detto.

pN e PL non sono la stessa cosa

Grech ha anche criticato coloro che sostengono che i due partiti sono essenzialmente uguali.

Non lo sono di certo, ha sostenuto Grech.

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Per cominciare, un partito ha rubato 400 milioni di euro in un accordo fraudolento e scandaloso sugli ospedali, mentre l’altro ha lottato per annullarlo e continua a lottare per riavere i soldi dei cittadini.

“Il governo non ha un piano ed è intrappolato nella grande frode scandalosa di Vitals e Steward”, ha detto.

“Noi, invece, possiamo parlare chiaramente e liberamente, perché le nostre mani non sono sporche degli affari sporchi in cui questo governo si è infilato negli ultimi dieci anni”

Questa settimana il Ministro della Salute Jo Etienne Abela ha dichiarato che Malta ha bisogno di un ospedale per stare al passo con la sua popolazione in crescita e che ritiene che l’area di Gwardamangia, che comprende gli ospedali St Luke e Karin Grech, sia in una posizione ideale per svolgere questa funzione, come parte di un più ampio “villaggio sanitario”.

“Jo Etienne Abela ha semplicemente confermato ciò che il PN ha sempre detto”, ha dichiarato Grech.

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