La Banca Centrale ha rivelato un cambiamento epocale: Edward Scicluna si farà da parte a partire da domani. “Per dedicare più tempo a difendere la sua innocenza che ribadisce,”
ha dichiarato Scicluna, in un colpo di scena che ha scosso l’istituzione finanziaria.
In una dichiarazione esplosiva, la banca ha confermato che questa mossa “è per un periodo temporaneo, fino all’esito dei procedimenti giudiziari.” Ma cosa significa davvero questo per il futuro della Banca Centrale? La risposta è nella nomina di Alexander Demarco, l’attuale vice governatore, che prenderà le redini già da domani. “Questa situazione rimarrà in vigore fino all’esito dei procedimenti giudiziari,”
ha aggiunto la banca, lasciando intendere che il dramma è tutt’altro che finito.
Questo cambiamento non è passato inosservato neppure alla presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, che è stata prontamente informata della decisione. Un epilogo che arriva dopo un lungo e teso confronto tra Scicluna e il governo, durante il quale Scicluna era pronto a ricorrere ai tribunali europei se fosse stato licenziato.
Lo stallo è stato risolto durante una maratona negoziale martedì, quando è stato raggiunto un accordo consensuale per far da parte Scicluna. Nonostante il tumulto, Scicluna manterrà il suo stipendio durante la pausa, mentre il suo mandato come governatore dovrebbe concludersi a dicembre 2025.
L’ex ministro delle finanze è al centro di un bufera legale, accusato di frode e appropriazione indebita nel controverso caso degli ospedali Vitals. La scorsa settimana, un tribunale ha deciso che ci sono prove sufficienti per processare lui e l’ex ministro della salute Chris Fearne. La ragione? La loro mancata opposizione a un accordo ospedaliero controverso, che ha visto tre ospedali passare sotto il controllo di Vitals Global Healthcare e Steward, un accordo poi dichiarato fraudolento.
Foto: [Archivio Times Of Malta]