Gli uffici della Broadcasting Authority.
RTK103 ha giurato di difendersi da una multa dell’Autorità radiotelevisiva per essersi rifiutata di trasmettere opinioni di estrema destra, dopo che giovedì pomeriggio è stata convocata a un incontro con un segretario dell’Autorità legato a Imperium Europa.
Giovedì RTK103 ha ricevuto dal segretario del BA Adriano Spiteri – che fino a poco tempo fa era un membro attivo di Imperium Europa – l’avviso di un incontro urgente da tenersi nel pomeriggio per giustificare la propria posizione o rischiare una multa di 4.190 euro.
L’emittente è stata multata per essersi rifiutata di mandare in onda le idee di estrema destra di Imperium Europa, guidata dal razzista condannato Norman Lowell.
Nonostante si sia ufficialmente dimesso dalla sua posizione in Imperium Europa, Spiteri ha dichiarato, in occasione di un raduno per il compleanno di Lowell nel 2020, di essere in disaccordo con una precedente decisione dell’Udc di vietare una trasmissione di Imperium Europa sugli immigrati. Ha poi condannato pubblicamente la legislazione maltese sui discorsi d’odio durante un intervento su RTK103.
Solo lo scorso gennaio, il BA ha inflitto a RTK103 una multa di 6.410 euro dopo che il conduttore Andrew Azzopardi aveva dichiarato che non avrebbe mai permesso a Lowell di esprimere le sue opinioni “razziste” nel programma radiofonico.
Nel 2013, una corte d’appello ha confermato la sentenza della Corte d’appello che dichiarava Lowell colpevole di tre accuse di incitamento all’odio razziale.
In una dichiarazione, un portavoce di RTK103 ha affermato: “Come stazione radiofonica abbiamo preso la decisione di non invitare nessuno dei candidati in lizza per le elezioni del Parlamento europeo e la posizione dell’Udc nei nostri confronti ha dimostrato ancora una volta di essere chiaramente sbilanciata a favore di Imperium Europa”
Il portavoce ha affermato che è impossibile garantire un’audizione equa quando i ripetuti tentativi di escludere la presenza di Spiteri dalle riunioni con l’Udc sono stati respinti dal consiglio dell’autorità.
Inoltre, ha aggiunto, la posizione del BA è diventata più chiara questa settimana, quando ha concluso che la pubblicità ingannevole di Imperium Europa, che mostrava uno spezzone montato di Peppi Azzopardi che diceva “Norman Lowell aveva ragione”, non violava alcuna legge.
Da sempre portavoce dei diritti umani, Azzopardi ha denunciato la manipolazione e condannato il BA.
Il portavoce ha dichiarato: “È una triste situazione quando l’autorità che dovrebbe sostenere l’imparzialità ricorre invece a queste tattiche squilibrate”.
Il portavoce ha fatto riferimento a una disposizione chiave della legge sulle trasmissioni radiotelevisive che afferma specificamente che “le comunicazioni commerciali audiovisive non devono: pregiudicare il rispetto della dignità umana; includere o promuovere discriminazioni basate sul sesso, la razza o l’origine etnica, la nazionalità, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale”.
l’Autorità di radiodiffusione ignora deliberatamente una disposizione chiave della legge stessa che regola la sua esistenza e la sua condotta, oltre a difendere continuamente un individuo che è stato condannato dai tribunali maltesi per incitamento all’odio razziale e che ha dichiarato pubblicamente che “il nazismo andava bene in quel momento”.
“È ironico che mentre il mondo commemora l’80° anniversario del D-Day – durante il quale migliaia di soldati alleati hanno sacrificato le loro vite per porre fine alla tirannia del nazismo in Europa – il BA stia facendo il possibile per garantire che i sentimenti fascisti possano ancora essere espressi sulle onde radio di Malta”.