Quattro turisti accusati di aver rubato auto dall’aeroporto al loro arrivo

I turisti hanno rubato un’auto dall’aeroporto, poi sono tornati a prenderne un’altra.

Tre cittadini francesi e uno della Guinea sono stati accusati domenica di aver rubato due auto parcheggiate all’aeroporto.

I furti sono avvenuti nel parcheggio delle auto a noleggio dell’aeroporto la notte del 9 gennaio.

Due di loro sono stati accusati anche di aver danneggiato le auto e di aver guidato senza patente.

I turisti sono: Yacine Leo Nizar Hilal, 20 anni, Said Bouhafa, 20 anni e Sofiane Bouhafa, 18 anni, tutti francesi e Mouhamed Salim Soumah, 22 anni, della Guinea.

L’ispettore Karl Roberts ha raccontato al magistrato Elaine Rizzo che, una volta atterrati a Malta, i quattro amici si sono recati al deposito di noleggio auto. Hanno provato a noleggiare un’auto da una società di autonoleggio ma non ci sono riusciti, quindi hanno proceduto a controllare le auto. Hanno trovato una Peugeot 3008 con la chiave ancora inserita nel quadro, così sono saliti e hanno guidato fino all’hotel di Gzira.

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Quattro ore dopo sono tornati all’aeroporto per prendere un’altra auto, anch’essa con la chiave ancora inserita. Nel frattempo, sono stati coinvolti in una serie di incidenti con omissione di soccorso e hanno accumulato diverse multe.

Le auto erano dotate di un dispositivo di localizzazione e, una volta denunciato il furto, sono state rintracciate in un hotel di Gzira. La polizia ha fatto irruzione nelle stanze, trovando i turisti addormentati, e li ha arrestati.

Tutti si sono dichiarati colpevoli delle accuse mosse contro di loro.

Said Bouhafa e Soumah si sono dichiarati colpevoli di furto e hanno ricevuto una pena detentiva di due anni, sospesa per quattro anni.

Gli altri due, che avrebbero scassinato le auto e le avrebbero guidate, causando danni ad esse e ad altre vetture, si sono dichiarati non colpevoli e sono stati posti in custodia cautelare.

L’avvocato Julia Micallef Starface ha difeso Soumah, mentre l’avvocato Mark Mifsud Cutajar ha assistito gli altri.

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