Il Partito Nazionalista ha citato in giudizio l’emittente statale Public Broadcasting Service e la Broadcasting Authority, sostenendo che l’incessante censura e il mancato adempimento degli obblighi costituzionali da parte di quest’ultima violano i diritti fondamentali del partito.
In un’istanza depositata presso la Prima Sala del Tribunale Civile nella sua giurisdizione costituzionale, il partito ha affermato che il suo diritto a un rimedio efficace è stato violato anche quando il BA
si è recentemente pronunciato a suo favore su una denuncia presentata contro l’emittente statale, ma è rimasto senza un rimedio.
Il caso ruota attorno al mancato resoconto da parte dell’emittente statale degli eventi che si sono verificati sia all’interno che all’esterno del Parlamento il 12 luglio, quando i deputati laburisti hanno votato contro una mozione dell’opposizione che chiedeva l’apertura di un’inchiesta pubblica sulla morte in cantiere di Jean Paul Sofia a Corradino
, avvenuta a dicembre.
Il segretario generale del Partito, Michael Piccinino, ha dichiarato alla corte che la BA si è pronunciata a favore di un reclamo del PN, concordando sul fatto che l’emittente statale ha commesso una mancanza nel riferire l’accaduto e nel trasmettere i filmati. Tuttavia, non ha emesso alcun ordine affinché la PBS
si adeguasse, e l’emittente non ha fatto nulla.
Secondo Piccinino, in questo modo la PBS e la BA hanno violato i loro obblighi costituzionali, con conseguente violazione della libertà di espressione del partito, tutelata dalla Costituzione e dalla Convenzione europea per la protezione dei diritti umani e delle libertà
.
Piccinino ha chiesto al Tribunale di dichiarare che la BA e la PBS non sono riusciti a garantire un’adeguata imparzialità su questioni di controversia politica o industriale, a garantire che il tempo di trasmissione sia distribuito equamente tra i partiti politici e a garantire che le notizie di interesse nazionale siano trasmesse con accuratezza.
Il deputato ha inoltre chiesto al Tribunale di condannare la BA per non aver fornito al partito un rimedio efficace quando ha deciso a favore del suo reclamo contro la PBS
, facendogli subire una discriminazione.
Piccinino ha chiesto alla Corte
di liquidare i danni subiti dal partito a causa di queste violazioni.
Gli avvocati Paul Borg Olivier e Francis Zammit Dimech
hanno firmato l’atto di citazione.
Nel frattempo, in risposta a un comunicato del PN che annunciava la causa depositata in Tribunale, il Partito Laburista ha affermato che il leader del PN, Bernard Grech. stava trovando il modo di compensare la sfiducia della gente ricorrendo al “bullismo” sulla televisione nazionale e sull’Udc
, dove aveva qualcuno che lo rappresentava.
“Questo è ciò che fa l’establishment: il bullismo nei confronti delle istituzioni. Il Partito Laburista
non accetterà questa prepotenza”, si legge.
