Ospedali: il destino di Fearne e Scicluna appeso a un filo

Chris Fearne, Edward Scicluna e altri 12 scopriranno mercoledì se saranno processati per il loro presunto coinvolgimento nello scandalo degli ospedali.

Un tribunale dei magistrati deciderà se l’ex vice primo ministro, il governatore della Banca Centrale e altri individui devono rispondere delle accuse legate all’accordo fraudolento con Vitals.

Dopo settimane dall’inizio del secondo caso Vitals, il magistrato Leonard Caruana non ha ancora stabilito se ci siano prove prima facie  (a prima vista) sufficienti per un processo. Sono state ascoltate numerose testimonianze richieste dalla difesa in quattro udienze.

La conclusione dell’inchiesta Vitals ha scosso la politica maltese, coinvolgendo anche l’ex primo ministro Joseph Muscat e i suoi ex collaboratori, accusati di reati gravi.

La decisione di mercoledì è cruciale: un’eventuale assoluzione di Fearne potrebbe rilanciarlo come candidato di Malta alla Commissione Europea.

Cosa aspettarsi oggi?

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Nell’ultima udienza, accusa e difesa hanno presentato vari argomenti legali sul perché procedere o meno. Oggi, il tribunale deciderà se gli imputati devono rispondere delle accuse. Se solo alcuni saranno ritenuti colpevoli, il processo continuerà solo per loro, mentre gli altri saranno liberati.

Perché siamo qui?

La concessione dei tre ospedali statali, basata su frode e collusione tra privati e funzionari pubblici, è stata oggetto di un’inchiesta durata anni. Un rapporto di 1.200 pagine ha dettagliato le azioni penali da intraprendere contro i coinvolti, basate su testimonianze e prove documentali.

Il primo gruppo di imputati, incluso l’ex primo ministro Joseph Muscat, il suo ex capo di gabinetto Keith Schembri e l’ex ministro Konrad Mizzi, è stato accusato a maggio. Il secondo gruppo, con Fearne, Scicluna, tre alti funzionari pubblici, membri del comitato di aggiudicazione e legali coinvolti nella concessione a Vitals Global Healthcare, è stato accusato il giorno successivo. La concessione è stata poi rilevata da Steward Healthcare.

Chi affronta cosa?

Muscat, Schembri e Mizzi si dichiarano non colpevoli di riciclaggio, tangenti e traffico di influenze. Fearne e Scicluna affrontano accuse meno gravi, ma serie: frode per oltre 5.000 euro e guadagni fraudolenti.

Fearne, Scicluna, gli ex segretari permanenti Alfred Camilleri e Joseph Rapa, l’attuale segretario permanente Ronald Mizzi e l’ex avvocato di Vitals Deborah Anne Chappell sono anche accusati di appropriazione indebita. Camilleri, Rapa e Mizzi sono accusati di crimini che dovevano prevenire. Chappell, insieme a Kevin Deguara, Kenneth Deguara e Jean Carl Farrugia, di DF Advocates, sono accusati di riciclaggio di denaro. La procura ha richiesto ordini di congelamento per milioni di euro nei loro confronti, su cui il tribunale dovrebbe decidere oggi. Altre accuse includono partecipazione a un’organizzazione criminale e frode documentale.

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Le ultime udienze

Uno dei testimoni, il Revisore Generale Charles Deguara, ha condotto indagini separate sulla concessione del 2015 con cui VGH ha preso il controllo degli ospedali St Luke’s, Karin Grech e Gozo General. Come “guardiano delle finanze pubbliche,” ha espresso “grande preoccupazione” per il fatto che, in questo progetto sanitario, il ministero della salute e i suoi esperti siano stati “completamente messi da parte” .

Il Revisore Generale ha confermato che il suo ufficio ha trovato responsabilità in Fearne e Scicluna. La vendita dei tre ospedali è stata una questione controversa fin dall’inizio.

Foto: [Matthew Mirabelli]