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Malta

Novembre e febbraio piovosi, ma estate secca: analisi delle precipitazioni a Malta e Gozo

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I mesi di giugno, luglio e agosto di quest’anno sono stati tutti più secchi della media, come ha dimostrato un’analisi delle precipitazioni a Malta e Gozo tra settembre 2022 e agosto 2023.

Con 3,4 mm di pioggia, giugno è stato uno dei sette mesi in questo periodo di 12 mesi ad essere più secco della media. Luglio è stato completamente secco, senza precipitazioni. Agosto ha registrato 3,8 mm di precipitazioni, significativamente inferiori alla norma di 9,7 mm .

I dati sono stati pubblicati venerdì dall’ufficio meteorologico dell’Aeroporto Internazionale di Malta, come parte di un’analisi di quello che i meteorologi chiamano “anno delle precipitazioni”.

L’anno delle precipitazioni va dal 1° settembre al 31 agosto di ogni anno.

Nonostante sette mesi più secchi della media, l’anno di precipitazioni 2022-2023 è stato il secondo anno consecutivo a produrre più precipitazioni della norma.

I dati mostrano che tra il settembre 2022 e l’agosto 2023 sono caduti sul Paese 544,8 mm di precipitazioni, 1,4 mm in più rispetto alla media di 543,4 mm.

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Gran parte delle precipitazioni dell’anno 2022-2023 sono arrivate a raffica.

Il mese di novembre ha visto una quantità di precipitazioni quasi doppia rispetto alla norma, con diversi giorni di pioggia che hanno contribuito con 151,2 mm di pioggia. Praticamente il doppio dei 78,4 mm misurati tra settembre e ottobre.

In uno di questi giorni si sono registrati 181,6 mm di pioggia, gran parte dei quali sono stati scaricati in un periodo di cinque giorni quando la tempesta Helios ha colpito il Paese.

Febbraio ha prodotto il 70% dei 258 mm di pioggia misurati durante l’inverno meteorologico, compensando un dicembre molto più secco della media (6,4 mm) e un gennaio leggermente inferiore alla media (70 mm).

In netto contrasto con febbraio, marzo ha prodotto solo 3 mm di pioggia, mancando la quota mensile di 36,7 mm . Aprile e maggio sono stati entrambi mesi più umidi della media, in quanto i sistemi di bassa pressione che si sono protratti fino a maggio hanno dato luogo a diversi casi di tempo instabile.

Tuttavia, ciò non è bastato a compensare la siccità di marzo; alla fine del trimestre marzo-aprile-maggio, l’Ufficio meteorologico ha misurato 50 mm di precipitazioni, il che ha reso la primavera più secca della media.

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