Aumento del tasso di disoccupazione nel mese di settembre 2023
Il tasso di disoccupazione mensile stagionalmente aggiustato per il mese di settembre 2023 ha registrato un aumento, portandosi al 2,8 per cento. Questo dato rappresenta un incremento di 0,1 per cento
rispetto al mese precedente, segnando un’inversione di tendenza dopo mesi di stabilità.
Le componenti del tasso di disoccupazione
Nel corso del mese di settembre 2023, il numero totale di persone disoccupate è stato di 8.423. Tra le categorie demografiche che hanno contribuito maggiormente a questo aumento, spiccano gli uomini e il gruppo di età compreso tra i 25 e i 74 anni. Gli uomini hanno visto il loro tasso di disoccupazione salire al 2,9 per cento, con un incremento dello 0,1 per cento rispetto al mese precedente. Nel frattempo, il tasso di disoccupazione per le donne è rimasto stabile al 2,6
per cento, in linea con i dati di agosto 2023.
La disoccupazione giovanile, che riguarda le persone tra i 15 e i 24 anni, ha subito un significativo aumento portandosi al 9,0 per cento. Questo dato preoccupante evidenzia le sfide che i giovani affrontano nell’ingresso nel mercato del lavoro. D’altra parte, il tasso di disoccupazione per coloro che hanno un’età compresa tra i 25 e i 74 anni si è attestato al 2,2 per cento, anch’esso in aumento dello 0,1
per cento rispetto al mese precedente.
Un confronto con l’anno precedente
Sebbene il tasso di disoccupazione per settembre 2023 sia aumentato rispetto al mese precedente, è importante notare che è diminuito dello 0,1 rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Questo suggerisce una certa stabilità nel lungo periodo
, ma è fondamentale monitorare da vicino l’andamento del mercato del lavoro per identificare eventuali tendenze emergenti.
In conclusione, il tasso di disoccupazione mensile
stagionalmente aggiustato per settembre 2023 ha registrato un aumento modesto ma significativo. Gli uomini e i giovani hanno visto un aumento dei loro tassi di disoccupazione, mentre le donne hanno mantenuto una certa stabilità. È fondamentale che i decisori politici e gli economisti continueranno a monitorare attentamente questa situazione per adottare eventuali misure correttive e garantire un mercato del lavoro sano e prospero per tutti.