malta al centro di un’inchiesta sui milioni sporchi delle scommesse clandestine

Un vortice di segreti e milioni di euro sporchi ha scosso Malta! Un’imperdibile inchiesta esclusiva del Times of Malta ha svelato che l’isola era la base operativa di un imprenditore turco-cipriota assassinato, a capo di un’incredibile rete clandestina di scommesse illegali che fruttava la cifra folle di 75 milioni di euro al mese ! Un giro d’affari da capogiro che si muoveva nell’ombra, finché la verità non è emersa in tutta la sua sconvolgente portata.

Ma non è tutto! Il quotidiano riporta anche un clamoroso retroscena su HSBC Malta: la banca non sapeva nulla di una possibile vendita fino al giorno stesso dell’annuncio!  Un colpo di scena che ha lasciato gli addetti ai lavori senza parole.

Nel frattempo, il Malta Independent si concentra sulla giustizia e sulla politica, rivelando che la corte ha confermato la decisione di respingere la richiesta di Repubblika di avviare azioni penali contro gli ex dirigenti della Pilatus Bank. E domenica si preannuncia una giornata calda: è prevista una protesta contro la controversa riforma delle inchieste magistrali , con manifestanti pronti a farsi sentire.

Sul fronte politico, In-Nazzjon porta in prima pagina il discorso infuocato del leader dell’opposizione Bernard Grech in Parlamento, incentrato su uno dei problemi più gravi per le famiglie maltesi: il costo della vita sempre più insostenibile.  Un tema che continua a dividere l’opinione pubblica e a mettere pressione sul governo.

Ma c’è un altro tema scottante sul tavolo: il futuro della proprietà a Malta. L-Orizzont  racconta i dettagli della conferenza del Malta Council for Economic and Social Development (MCESD), dove è stata presentata una strategia nazionale per rivoluzionare la registrazione delle terre nei prossimi dieci anni. Un piano ambizioso che potrebbe cambiare le regole del gioco per cittadini e investitori.

E infine, un dato allarmante che accende i riflettori su una crisi silenziosa: il tasso di natalità a Malta è in caduta libera! Il giornale sottolinea l’urgente necessità di misure drastiche per contrastare questo fenomeno, che potrebbe avere conseguenze devastanti per il futuro dell’isola.

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Foto: [Archivio Times of Malta]