Connect with us

Featured

L’eutanasia dovrebbe essere legale: Sondaggio del Times di Malta

Published

on

La maggior parte delle persone vorrebbe l’introduzione dell’eutanasia per alcuni casi. Foto: Shutterstock

Quasi due terzi delle persone a Malta credono che l’eutanasia dovrebbe essere legale, secondo un nuovo sondaggio, e che dovrebbe essere legale per i medici assistere i pazienti adulti malati terminali nel porre fine alla loro vita.

Secondo il sondaggio, il 62% ritiene che la procedura dovrebbe essere legale, mentre solo il 28% si oppone. Il restante 10% si dichiara indeciso sulla questione.

Il sondaggio, condotto dalla società di ricerche di mercato Esprimi, ha raccolto i dati di 600 intervistati all’inizio di aprile. Il sondaggio chiedeva alle persone se ritenevano che dovesse essere legale che un medico assistesse i malati terminali di età superiore ai 18 anni a porre fine alla loro vita se fossero state soddisfatte determinate condizioni.

I giovani sono favorevoli, gli over 65 contrari

Il sondaggio mette in luce un divario generazionale sulla questione, con l’opposizione all’introduzione dell’eutanasia che cresce con l’età.

Mentre tutti gli elettori di età inferiore ai 55 anni sono fortemente favorevoli alla legalizzazione dell’eutanasia, con nessuno dei gruppi di età più giovani che scende al di sotto del 68%, il sostegno scende bruscamente al 49% per il gruppo di età compreso tra i 55 e i 64 anni.

La percentuale scende ulteriormente per gli intervistati di età superiore ai 65 anni, che sono l’unico gruppo di età che si oppone all’introduzione dell’eutanasia, con il 48% di loro che si dice contrario alla misura, rispetto al 40% di favorevoli.

Allo stesso modo, le donne sembrano essere più divise sulla questione rispetto agli uomini, anche se il 58% delle donne si dichiara comunque favorevole alla morte assistita dal medico.

Advertisement

Gli elettori del PN si dividono, mentre quelli del PL sono aperti alla misura

Anche gli elettori dei due principali partiti politici di Malta sono divisi sulla questione.

Quasi tre quarti (69%) di coloro che intendono votare per il PL alle prossime elezioni del Parlamento europeo si dicono favorevoli all’eutanasia, mentre solo il 28% si dichiara contrario.

Gli elettori del PN, invece, sono marginalmente contrari alla misura, con il 48% che sostiene che dovrebbe essere illegale, rispetto al 46% che è favorevole.

Ancora una volta il sondaggio suggerisce un netto divario generazionale, soprattutto tra gli elettori più giovani e quelli più anziani del PN.

La resistenza del PN all’introduzione dell’eutanasia è in gran parte guidata dai suoi elettori più anziani, con il 71% dei suoi sostenitori di età superiore ai 65 anni che afferma che l’eutanasia dovrebbe essere vietata. In confronto, meno di un terzo degli elettori laburisti della stessa età è d’accordo, con oltre la metà di loro che sostiene la misura.

D’altra parte, due terzi degli elettori del PN sotto i 35 anni affermano di volere l’introduzione dell’eutanasia

Nel frattempo, le persone che dichiarano di non avere alcuna intenzione di votare sostengono in modo schiacciante l’introduzione dell’eutanasia, con il 71% che afferma che dovrebbe essere legale.

Advertisement

Anche i gozitani sono favorevoli, ma solo di poco

Le opinioni variano anche tra gli elettori di Malta e quelli di Gozo.

Sebbene i gozitani siano ancora per lo più favorevoli alla morte assistita dal medico, solo il 46% di loro afferma che dovrebbe essere legale, mentre quattro su dieci si oppongono.

In confronto, il sostegno all’eutanasia ha superato il 60% in ciascuno dei cinque distretti di Malta, con un picco del 74% nel distretto sud-orientale, che comprende città come Marsaxlokk, Å»ejtun, Å»urrieq e Marsascala.

Il dibattito continua

Il dibattito sulla morte assistita dal medico è da tempo all’ordine del giorno, con attivisti che hanno chiesto di legalizzare la procedura già nel 2016. All’epoca, si riteneva che l’opposizione alla misura fosse diffusa, con un sondaggio che suggeriva che nove medici su dieci.

Il Partito laburista ha poi promesso di avviare una discussione nazionale sull’argomento, includendola nel suo manifesto elettorale per il 2022.

Alcuni mesi prima, il vice leader del PL Daniel Micallef aveva apertamente parlato della sua introduzione dopo la morte del proprio padre per mano di una malattia terminale.

Il mese scorso il dibattito si è riacceso dopo che il Ministro della Salute Jo Etienne Abela ha dichiarato a Times of Malta di ritenere che la morte assistita dal medico sia.

Advertisement