Avvio dei lavori delle nuove strutture per persone con disabilità a Ħal Kirkop

Con un investimento di 1,4 milioni di euro, il Governo sta costruendo una nuova struttura a Ħal Kirkop, dove le persone con disabilità potranno beneficiare di servizi di transizione per una vita indipendente basata su modalità residenziali.

Il progetto, condotto dall’Agenzia di sostegno, ospiterà contemporaneamente più persone con disabilità . I lavori di costruzione dovrebbero essere completati entro novembre, dopodiché inizieranno i lavori interni.

Si prevede che le prime persone con disabilità inizieranno il programma di formazione nel 2025.

L’annuncio è stato dato dal ministro Julia Farrugia, responsabile per l’Inclusione, il Volontariato e i Diritti dei Consumatori, durante una visita al cantiere, accompagnata da Oliver Scicluna, amministratore delegato dell’Agenzia di sostegno.

Il Ministro ha sottolineato come l’implementazione del servizio continuerà ad allinearsi con il piano dell’Agenzia di sostegno per raggiungere un maggior numero di persone con disabilità .

Questo obiettivo viene raggiunto offrendo una forma alternativa di supporto nel campo dei servizi residenziali, consentendo loro di raggiungere un livello di indipendenza con un’assistenza minima.

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Questa iniziativa fa parte dei progressi dell’Agenzia di sostegno verso l’attuazione del suo piano, che enfatizza la vita indipendente con il supporto piuttosto che le strutture residenziali permanenti. È in linea con la Convenzione UNCRPD, che si concentra sull’inclusione nella comunità, sul diritto di scelta e sulla deistituzionalizzazione .

Pertanto, questa nuova residenza opererà su base transitoria piuttosto che permanente.

Le persone con disabilità trascorreranno un periodo di tempo determinato nella residenza, durante il quale riceveranno una formazione sulle abilità di vita indipendente. In seguito, avranno la possibilità di vivere in modo indipendente o con il supporto della comunità.

È stato inoltre spiegato che per ogni persona verrà elaborato un piano individualizzato che affronta i suoi obiettivi specifici da raggiungere durante la permanenza nella residenza .

Il piano prende in considerazione anche il luogo in cui vivranno dopo il programma di transizione , con la possibilità di vivere con le loro famiglie nella comunità o in un alloggio adatto alle loro esigenze, come risultato di un recente accordo tra l’Agenzia di sostegno e l’Autorità per gli alloggi.

Nel caso in cui gli obiettivi stabiliti non vengano raggiunti, verrà individuata un’altra residenza con un livello di supporto più elevato per l’individuo interessato.

L’amministratore delegato Oliver Scicluna ha descritto il progetto come una chiara dimostrazione di come l’Agenzia di sostegno si stia allineando alle linee guida dell’UNCRPD sulla deistituzionalizzazione e sull’offerta di maggiori opportunità per le persone con disabilità di vivere nella comunità.

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Grazie a questo progetto e ad altri previsti dall’Agenzia di sostegno, un maggior numero di persone con disabilità avrà l’opportunità non solo di raggiungere l’indipendenza, ma anche di ricevere una valutazione continua e un piano personalizzato per raggiungere i propri obiettivi durante il periodo di transizione con l’assistenza del personale dell’Agenzia di sostegno.

L’Agenzia di sostegno gestisce attualmente 10 residenze a Malta (Imtarfa, Bormla, is-Siġġiewi, Birżebbuġa, Ħal Kirkop, il-Fgura, Ħaż-Żabbar, il-Marsa, Pembroke e ż-Żurrieq) e una a Rabat , Gozo. Un altro progetto di costruzione a Qrendi dovrebbe essere concluso a breve.