Incendi in Grecia: 20 ufficiali del Dipartimento della Protezione Civile si recano lì per fornire assistenza

Nelle scorse ore, 20 ufficiali del Dipartimento di Protezione Civile hanno lasciato il nostro paese per recarsi in Grecia e fornire assistenza alle autorità greche negli incendi che stanno devastando il paese durante i mesi estivi.

In commenti dall’Aeroporto Internazionale di Malta, prima della partenza di questi ufficiali per la Grecia, il Ministro per l’Interno, la Sicurezza, le Riforme e l’Uguaglianza Byron Camilleri e il Direttore Generale della Protezione Civile Peter Paul Coleiro hanno spiegato come questo aiuto sarà fornito dopo che qualche mese fa lo stesso Dipartimento aveva inviato altri 32 ufficiali per assistere nel disastro del terremoto in Turchia .

Il Ministro Byron Camilleri ha affermato che questa è la prima volta che il Dipartimento invia un contingente al di fuori del nostro paese per fornire assistenza negli incendi. Ha dichiarato che ciò sarà possibile solo perché negli ultimi anni questi ufficiali sono stati ben addestrati e sono stati fatti investimenti significativi nella formazione del personale, oltre agli investimenti senza precedenti effettuati di recente nel Dipartimento di Protezione Civile.

“La Protezione Civile, per la prima volta, sta mostrando solidarietà con un altro paese, dove stavolta abbiamo ricevuto una richiesta dal Governo greco, che stiamo utilizzando tramite il meccanismo europeo. Questi operatori aiuteranno negli incendi, dove questa esperienza servirà come addestramento ed esperienza per ciò di cui potremmo aver bisogno nel nostro paese. Abbiamo anche visto che finché questi operatori saranno in Grecia, a Malta avremo tutte le risorse necessarie per continuare ad assistere in qualsiasi incidente possa verificarsi. Stiamo facendo passi da gigante nella ProtezioneCivile, dove questo Dipartimento non solo eccelle nel nostro paese, ma sta anche aiutando altri paesi”, ha detto il Ministro Camilleri .

Il Direttore Generale della Protezione Civile, Peter Paul Coleiro, ha affermato che dall’inizio di quest’anno in Grecia sono già stati spegnuti oltre 5.200 incendi e sono andati persi 1.250 ettari di vegetazione. Ha continuato dicendo che l’Unione Europea è consapevole di questa crisi e, pertanto, contrariamente a quanto accadeva in passato, dove l’Europa rispondeva con risorse quando la situazione sfuggiva alle mani delle forze di emergenza, è iniziato un processo noto come pre-posizionamento, in cui i team dei pompieri si trovano sul posto e affrontano gli incendi iniziali.

“In questo caso, abbiamo ricevuto una richiesta diretta dalla Protezione Civile greca, perché i pompieri maltesi sono della stessa regione e lavorano insieme nell’estate del Mediterraneo, così come spesso si trovano ad affrontare incendi simili a quelli in Grecia. Non potevamo rimanere passivi davanti a questa richiesta. Abbiamo ricevuto un supporto immediato dal Ministero e, quindi, un team di ottanta pompieri partirà per due turni di quindici giorni per lavorare fianco a fianco con i colleghi greci”, ha concluso il Signor Coleiro .

Nel frattempo, questi ufficiali saranno inviati in Grecia tramite il meccanismo europeo di Protezione Civile e si prevede che rimarranno lì fino alla fine di luglio. Di fatto, il Dipartimento ha pensato a una continuità operativa in assenza di questi ufficiali, con 230 ufficiali che continueranno a operare normalmente nel nostro paese .