Frode previdenziale: PN chiede ai cittadini di unirsi per protestare lunedì sera

In un comunicato, ha accusato il governo di difendere il racket delle frodi sui sussidi “nato a Castille” e di cui solo i laburisti hanno beneficiato alle ultime elezioni.

In precedenza il partito aveva chiesto che lunedì il Parlamento discutesse urgentemente dello scandalo. Ma il governo non ha accettato la proposta.

Domenica scorsa il Times of Malta ha reso noto che l’ex deputato laburista Silvio Grixti, un popolare medico di famiglia, è stato coinvolto in un racket durato anni per aiutare “centinaia” di persone a ricevere sussidi mensili di invalidità a cui non avevano diritto.

I richiedenti ricevevano pagamenti mensili in media di 450 euro dal dipartimento di sicurezza sociale.

Le prove raccolte da Times of Malta indicano che Grixti, un popolare medico di famiglia, ha fornito documenti medici falsi per aiutare le persone, spesso provenienti dalle roccaforti laburiste, a ricevere sussidi sociali mensili per gravi disabilità di cui non soffrivano.

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La frode ha fatto sì che i richiedenti ricevessero dal dipartimento di sicurezza sociale pagamenti mensili per una media di 450 euro.

Il Times of Malta ha ora intervistato tre dei beneficiari dei sussidi illeciti, tra cui un uomo che ha dichiarato che un propagandista del Partito Laburista e un ex assistente del ministro lo hanno attirato nel racket delle frodi sui sussidi in cambio del suo voto e di una tangente pari a un anno di sussidi.

Nella sua dichiarazione di protesta, il PN ha affermato che lo scandalo ha avvantaggiato il Partito Laburista a scapito del resto dei maltesi e dei gozitani. Questi benefici sono stati distribuiti abusivamente dal governo laburista.

Il PN ha affermato che la situazione è tale da non volere che il Parlamento si riunisca d’urgenza per discutere di questa questione di importanza nazionale e rispondere alle numerose domande del popolo.

Ha invitato la popolazione a recarsi davanti al Parlamento e a unirsi in protesta alle 18.30 di lunedì per mostrare la propria disapprovazione nei confronti delle azioni e dell’atteggiamento del governo.

“Perché la gente merita di meglio. Meritano una vita migliore a Malta”, si legge nella dichiarazione del PN.

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