Fondi europei: annunciati 16,5 milioni di euro in schemi di intervento

Nel corso di una conferenza organizzata da Servizzi Ewropej Malta (SEM) alla quale ha partecipato la comunità imprenditoriale, sono stati discussi i progressi compiuti e la direzione futura della semplificazione del processo dei Fondi europei , che prevede l’eliminazione della burocrazia superflua.

Sono stati inoltre immediatamente annunciati nuovi schemi per i Fondi europei, per un ammontare di 16,5 milioni di euro.

Anche questi nuovi schemi saranno semplificati, come promesso dal governo a gennaio quando sono stati annunciati i programmi operativi per il periodo 2021-2027 , assicurando alle imprese un accesso più semplice possibile a questi fondi.

Tra le modifiche concrete già attuate negli ultimi mesi vi sono la riduzione delle dimensioni delle domande da 90 a 25 pagine, l’eliminazione della necessità di un business plan per alcune domande e il miglioramento della comunicazione e dei servizi di supporto in una lingua più vicina alle imprese, per aiutarle ad accedere ai fondi.

Il Ministro dell’Economia, dei Fondi Europei e dell’Artigianato, Silvio Schembri, ha dichiarato: “Come Paese, abbiamo lavorato duramente per garantire a Malta il più grande pacchetto di fondi mai ottenuto dal nostro Paese, pari a 2,2 miliardi di euro. Ma il lavoro non finisce qui: è solo l’inizio”.

“Il nostro lavoro ora consiste nell’assicurarci di fare il miglior uso possibile di questi fondi e, nel farlo, vediamo che la comunità imprenditoriale si candida per utilizzarli. Pertanto, crediamo in processi più semplici, in modo da poter massimizzare i vantaggi offerti dai Fondi europei”.

Il Segretario parlamentare per i Fondi europei, Chris Bonett, ha dichiarato che questo lavoro dimostra un cambiamento di prospettiva, in cui si infonde maggiore fiducia nelle imprese, con un senso di giustizia e di inclusione, dando priorità all’aiuto di coloro che meritano di accedere ai Fondi europei.

Questi cambiamenti apriranno nuove epoche in cui i processi favoriscono il progresso anziché ostacolarlo”. Nella gestione dei Fondi europei, il Governo vuole fungere da catalizzatore per lo sviluppo economico e sociale, creando un ambiente che non solo fornisca sostegno finanziario, ma che realizzi anche il pieno potenziale di ogni impresa che assistiamo. Ci aspettiamo un futuro in cui i Fondi europei abbiano meno barriere che mai, per dare nuova forza alle vostre ambizioni”, ha concluso Chris Bonett.

È stato spiegato che un passo fondamentale nel processo di semplificazione è la digitalizzazione di tutti i sistemi relativi ai Fondi europei.

Ciò include il monitoraggio in tempo reale delle domande, notifiche continue con aggiornamenti sulle domande e accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alla guida per i richiedenti.

Aumenterà anche il numero di riunioni di consultazione e di sessioni informative per garantire che tutte le voci siano ascoltate prima che vengano prese le decisioni.