Fearne avverte il PL: “senza i migliori, il successo non è garantito”

Per rimanere il partito di riferimento e continuare a dominare le urne, il Partito Laburista deve puntare in alto e assicurarsi che le persone migliori si uniscano alla sua visione. Non si tratta solo di vincere le elezioni: secondo l’ex vice primo ministro Chris Fearne, è necessario circondarsi dei migliori talenti per continuare a primeggiare. Questo è stato il messaggio chiave che Fearne ha lanciato durante il suo ultimo intervento come vice leader del partito, davanti a una platea di delegati e sostenitori.

Con un tono appassionato e deciso, Fearne ha messo in chiaro che il successo non è mai garantito: “Solo perché abbiamo vinto una volta, due volte, tre volte, non significa che continueremo a vincere se non abbiamo le migliori persone al nostro fianco.”  Queste parole hanno scatenato applausi e ovazioni, segno che il pubblico condivideva pienamente il suo punto di vista.

Fearne ha poi raccontato un episodio personale, quando lavorava come chirurgo pediatrico presso il prestigioso Great Ormond Street Children’s Hospital di Londra. Ha rievocato una conversazione illuminante avuta con uno dei suoi professori: “Ricordo che mi chiese: ‘Sai perché Ormond Street è il miglior ospedale pediatrico del mondo?’” La risposta, ha spiegato Fearne, era tanto semplice quanto potente: “Perché assumono solo i migliori medici, i migliori infermieri, la migliore dirigenza. Attirano i migliori perché sono i migliori.”  Un principio che, ha sottolineato, vale anche per un partito politico.

Ma non è solo una questione di attrarre nuovi talenti. Fearne ha voluto mandare un messaggio chiaro anche ai veterani del partito: “Non possiamo mettere da parte chi ha servito il partito e il paese. Sì, abbiamo bisogno di nuove energie, ma dobbiamo anche mantenere con noi chi ci ha aiutato a vincere una, due, tre volte. Abbiamo bisogno dell’esperienza dei veterani e dell’entusiasmo dei giovani.”  Parole forti che hanno evidenziato l’importanza di un equilibrio tra esperienza e innovazione.

Durante il suo discorso, Fearne ha anche fatto riferimento ai grandi progetti che il partito ha promesso, come il piano per investire 700 milioni di euro in spazi verdi urbani, ma ha puntato i riflettori su una nuova sfida: “Credo che il prossimo progetto da 700 milioni debba essere dedicato al miglioramento del nostro benessere sociale.”

Ha dipinto un quadro preoccupante delle difficoltà sociali che il paese affronta, parlando di dipendenze, depressione, solitudine, crisi abitativa e delle difficoltà incontrate dai lavoratori stranieri che contribuiscono alla nazione senza alcun sostegno. “Vediamo problemi sociali reali, di persone reali, e dobbiamo lavorare duramente per fare in modo che nessuno soffra da solo,” ha aggiunto.

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‘Resistere a una mentalità d’assedio’: Daniel Micallef

A supporto di questa visione, Daniel Micallef, vice leader uscente per gli affari del partito, ha lanciato un avvertimento ai delegati: “Non possiamo isolarci e considerare nemici coloro che sono contro di noi.” Un chiaro invito a non cadere nella trappola della mentalità d’assedio, che potrebbe alienare il partito dal resto della società. “Non possiamo chiamare opportunisti le persone che non sono elettori tradizionali del Labour. Questo tipo di discorso non ci aiuta. Dobbiamo ricordare da dove veniamo e non distruggere ciò che abbiamo costruito.”

Micallef ha parlato anche del cambiamento rapido che Malta sta vivendo, chiedendo retoricamente: “Stiamo cambiando abbastanza velocemente?” e sottolineando l’importanza di essere proattivi piuttosto che reattivi. Ha sollevato la questione di una possibile riforma del sistema elettorale e ha toccato un tema scottante come l’aborto: “La scritta è sul muro per chi vuole vederla. Prima o poi, l’aborto sarà legalizzato, indipendentemente da ciò che i partiti politici di Malta pensano.”

‘L’umanità in politica è essenziale’: Romana Attard

Nel suo discorso di commiato, la presidente uscente del PL, Romana Attard, ha lanciato un appello toccante: “L’umanità in politica è essenziale, ed è qualcosa che purtroppo si è perso molto.” Ha esortato i nuovi membri del partito a non dimenticare mai l’importanza di questo valore, anche di fronte a scontri interni: “Siamo una squadra forte perché, nonostante le discussioni, lavoriamo sempre nell’interesse del paese.”

Attard ha inoltre espresso critiche verso l’uso della carica del Commissario agli Standard, denunciando che viene utilizzata per attaccare personalmente i ministri e le loro famiglie: “Il ruolo del Commissario agli Standard è importante, ma non è stato creato per spaventare le persone.”

Apertura del voto

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Ora è tempo di votare! I delegati del partito possono esprimere la propria preferenza per i nuovi vice leader e per la nuova amministrazione del Partito Laburista. Il voto si svolgerà fino alle 23:00 di questa sera presso il National Labour Centre di Ħamrun e il Labour Centre di Sannat, Gozo, e continuerà domani dalle 9:00 alle 14:00 a Ħamrun e dalle 9:00 alle 13:00 a Sannat, Gozo.

I candidati per le principali cariche sono:

• Ian Borg per il ruolo di Vice Leader per gli Affari Parlamentari
• Alex Agius Saliba per il ruolo di Vice Leader per gli Affari del Partito
• Norma Saliba e Alex Sciberras per la carica di Presidente del Partito Laburista
• Louis Gatt per Vice Presidente
• John Grech e Georvin Bugeja per la carica di Segretario Internazionale
• William Lewis per la carica di Segretario Organizzativo

Foto: PL