Entro la fine dell’anno, Malta avrà altri 40.000 metri quadrati di spazi verdi, pronti a trasformarsi in vere oasi di relax e benessere! È l’ambiziosa promessa del ministro dell’Ambiente Miriam Dalli, che annuncia un futuro più verde e vivibile per l’isola. Immaginate i Giardini di Villa Portelli a Kalkara, un’area tutta nuova a Wied Inċita, lo Spencer Garden a Marsa e l’Independence Garden a Birżebbuġa: entro il 2024, questi luoghi saranno aperti a tutti.
Dalli ha svelato queste novità durante una conferenza stampa presso il giardino dell’Hospice, affiancata dal sottosegretario per i Lavori Pubblici Omar Farrugia. Questo giardino, destinato ad aprire nelle prossime settimane, offrirà un ambiente sereno e rilassante, dove i pazienti in cure palliative potranno incontrare le loro famiglie. Un progetto di grande impatto emotivo e sociale.
Il futuro dei nostri spazi urbani è nelle mani di Project Green
, l’agenzia statale responsabile per i progetti di inverdimento urbano, su cui Dalli ha puntato forte con un investimento governativo di ben 350 milioni di euro. Nel piano dell’agenzia ci sono ben 118 progetti, di cui 19 dovrebbero essere completati entro il 2025.
Non solo: il Dipartimento dei Lavori Pubblici prevede di creare altri 15 spazi verdi entro il 2025, con un investimento di 22 milioni di euro. “Mai prima d’ora un governo ha investito tanto in progetti come questi”
, ha dichiarato Dalli con orgoglio, citando Marsascala, dove l’ex impianto di riciclaggio Sant Antnin sarà trasformato in un ampio spazio pubblico, e Pembroke, dove una distesa di cemento lascerà il posto a un giardino urbano.
Da parte sua, Farrugia ha sottolineato l’impegno del Dipartimento dei Lavori Pubblici nella creazione di spazi che possano diventare centri di aggregazione e vita per le comunità locali, anche grazie a una collaborazione con l’Università di Malta per una pianificazione accurata. “Qui risiede la nostra responsabilità, come governo, di investire in un paese in cui gli spazi aperti servano a qualcosa di più della sola estetica; vogliamo che siano luoghi di reale valore sociale, a beneficio di tutti”
, ha concluso con enfasi.
Foto: DOI/Jeremy Wonnacott