Dopo quattro anni di attesa, la Kamra tal-Periti (KtP) ha riportato al centro della scena l’eccellenza dell’architettura maltese con un evento spettacolare che non solo ha celebrato i migliori progetti architettonici, ma ha anche riconosciuto la leadership nella lotta contro l’eccessivo sviluppo che minaccia l’isola.
Con una partecipazione impressionante di 77 progetti provenienti da ogni angolo del Paese, il prestigioso Premio Emanuele Luigi Galizia ha trasformato la Biblioteca di Valletta in un palcoscenico per visioni audaci e innovative. Architetti e figure pubbliche hanno unito le forze per affrontare le sfide urbane ed ambientali più urgenti di Malta, portando in primo piano progetti che spaziano dagli spazi comunitari alle soluzioni di design sostenibile.
Il presidente della Kamra tal-Periti, Andre Pizzuto, ha dichiarato: “Queste iniziative dimostrano che la nostra professione non solo ha le competenze necessarie, ma è anche desiderosa di apportare un cambiamento positivo negli spazi pubblici.” Parole che sottolineano il potere dell’architettura di trasformare una comunità e riconnetterla con l’ambiente naturale.
Tra i progetti premiati, il “City of 1000 Gardens” di Nidum ha dominato la scena, vincendo il titolo di Miglior Progetto 2024 grazie alla sua capacità di “rafforzare il legame della comunità con il mondo naturale.”
Altri vincitori includono il progetto di trasformazione delle discariche di Wied Fulija ad opera di DTR, che ha ricevuto il Premio per l’Architettura del Paesaggio, e “Casa Gourgion” a Mdina di Model Architects e CVC Architecture Studio, insignito del Premio per la Conservazione del Patrimonio.
Non sono mancati i riconoscimenti per la dedizione personale e l’impegno civile. Paul Buttigieg, sindaco di Qala e noto per la sua instancabile lotta contro i progetti di sviluppo a Ħondoq ir-Rummien, ha ricevuto il Premio Leadership per l’Architettura. David Felice dello studio AP è stato invece premiato con il Premio alla Carriera, mentre Anthony Cassar
ha ricevuto una menzione speciale per il suo contributo professionale alla Kamra tal-Periti.
Il “Design Excellence Award” è andato a “Bothouse” di SON Architecture, un progetto che ha conquistato anche il titolo di Miglior Studio Emergente. Il progetto “Dar Tereża” di Local Office for Architecture ha ottenuto il Premio per l’Impatto sulla Comunità, mentre “Casa Ursula” di Openworkstudio ha vinto il Premio per l’Architettura degli Interni.
La giuria, composta da illustri architetti internazionali, ha elogiato i progetti premiati come esempi luminosi di un’architettura che mette al centro il benessere collettivo. “Questi progetti inviano un messaggio di speranza, sottolineando il ruolo fondamentale dell’architetto nel riparare le ferite inflitte dall’uomo al nostro fragile pianeta,”
hanno affermato.
Durante la cerimonia, gli architetti hanno dimostrato una padronanza tecnica senza pari, unita a una profonda passione e dedizione. “La magia che l’architettura di alta qualità porta con sé è stata palpabile per tutto l’evento,”
ha concluso Pizzuto, lasciando il pubblico incantato e ispirato.
Foto: Model Architects; Mizzi Studios; 3DM Architecture.