“Il cambiamento di mentalità deve venire da me, prima di tutto”, ha detto Abela ai sostenitori domenica. Foto: PL
Il Partito Laburista deve avere il coraggio di realizzare il cambiamento che la gente vuole, rinnovandosi e riformandosi, ha dichiarato domenica Robert Abela.
Le priorità del popolo sono cambiate rispetto a 10 anni fa, ha detto il primo ministro ai sostenitori, e se da un lato gli elettori hanno chiarito di volere ancora il PL alla guida del Paese, dall’altro hanno anche inviato un messaggio in cui chiedono che vengano affrontate le loro nuove priorità.
“La gente riconosce che il nostro governo ha portato al successo economico e ha fatto progredire il settore sociale, ma ci sta dicendo che si aspetta di più e di meglio da noi”, ha detto alla folla del Teatro Rialto di Cospicua.
“La gente vuole sì la prosperità economica, ma questa deve riflettersi anche nella qualità della vita. Non si tratta semplicemente di soldi in tasca, ma di una carriera che permetta di trascorrere abbastanza tempo con la propria famiglia; non si tratta solo di diritti civili, ma di un’atmosfera di giustizia sociale”
Abela ha esortato coloro che non hanno votato laburista a impegnarsi in politica e a partecipare al cambiamento che desiderano vedere.
Il governo laburista, ha detto, deve essere un governo che serve con equità e non un governo clientelare.
“La gente vuole disciplina e giustizia. Vogliono risultati, non solo regole sulla carta”
Abela ha parlato una settimana dopo che il PL ha visto la sua maggioranza elettorale apparentemente inattaccabile nelle elezioni del Parlamento europeo.
Venerdì la commissione elettorale ha confermato un risultato leggermente migliore, anche se con perdite nella maggior parte delle località per Abela e il partito, ma diverse fonti vicine al governo e al gabinetto hanno detto a Times of Malta che il primo ministro deve fare un passo avanti e mostrare la sua leadership o rischia di perdere la sua posizione.
“Affinché nessuno pensi che mi stia sottraendo alle responsabilità, lasciatemi dire che il cambiamento di mentalità deve venire da me, prima di tutto. Devo rispondere alle vostre aspirazioni e non possiamo dare nulla per scontato”, ha detto domenica Abela.
“Accettiamo e rispettiamo la sovranità del popolo. Ora dobbiamo chiederci se avremo il coraggio di realizzare il cambiamento che il Paese vuole da noi e se siamo disposti a prendere le decisioni necessarie per arrivarci. E sì, abbiamo il coraggio”
Ha detto che non entrerà nel merito di ciò che ha causato la perdita di voti del partito, poiché molte persone hanno opinioni diverse – e spesso opposte – su ciò che è andato storto.
Ha detto di aver ricevuto molte e-mail e messaggi da persone che cercavano di diagnosticare il problema. È stato un piacere leggerli, ha aggiunto, perché ha imparato da loro.
“Altri, mentre parliamo, stanno festeggiando euforicamente una sconfitta elettorale”, ha detto, riferendosi a un raduno di massa del PN che si stava tenendo nello stesso momento.
“Ma solo due giorni dopo una forte vittoria alle elezioni comunali, sono qui a parlare della necessità di rinnovamento e di riforme. Dobbiamo essere inclusivi e aprire le porte a tutti, più che mai”
