Un uomo di 68 anni, accusato di aver riciclato fondi derivanti dall’attività di traffico didroga del figlio, ha ottenuto la sospensione della pena e una multa di 75.000 euro. Tutti i suoi beni sono stati confiscati.
Mario Brignone stava affrontando due casi distinti di riciclaggio di denaro
con accuse che risalivano al giugno 2020 e aprile 2021.
L’abitazione di Brignone a Cospicua è stata perquisita durante le indagini
sul traffico di droga che hanno portato la polizia prima all’abitazione del figlio a Zabbar.
Sebbene Brignone si fosse inizialmente dichiarato non colpevole, quando l’accusa ha concluso la fase delle prove e poco prima che la palla passasse al tribunale della difesa, ha cambiato la sua dichiarazione e ha registrato un’ammissione
il mese scorso.
Il tribunale ha condannato Brignone a una pena detentiva di due anni e ha ordinato la confisca
di tutti i suoi beni, mobili e immobili.
Il tribunale ha inoltre disposto l’incameramento della cauzione di 20.000 euro e ha condannato gli imputati a pagare un totale di 31.865 euro di spese processuali.