Una corriere della droga è stato incarcerato per 11 anni dopo aver ammesso di aver importato due chilogrammi di cocaina per un valore di oltre 130.000
euro nel novembre 2021.
Anuscha Arlette Halman, 46enne di Caracao con passaporto olandese, ha ammesso le accuse mosse contro di lei, evitando così il processo. È stata inoltre multata di 25.000
euro.
Era stata arrestata il 22 novembre 2021, dopo che era stata trovata della droga durante le perquisizioni effettuate dai membri della Squadra antidroga insieme ai funzionari della Dogana all’aeroporto.
Halman era appena sbarcata da un volo Ryanair proveniente da Bruxelles a mezzanotte e mezza. Due pacchetti di cocaina sono stati trovati legati al suo addome.
La donna doveva affrontare un processo per il suo coinvolgimento in un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, per aver importato o preso iniziative per importare cocaina, per aver fornito o offerto di distribuire droga e per il possesso aggravato di cocaina in circostanze che denotano che la droga non era destinata esclusivamente all’uso personale.
Davanti al giudice Consuelo Scerri Herrera, la donna si è dichiarata colpevole.
In tribunale, un rappresentante dell’istituto penitenziario di Corradino ha testimoniato che la Halman è stata sottoposta a 21 esami delle urine durante il periodo di arresto preventivo e tutti sono risultati negativi alla droga. Inoltre, si è comportata bene durante la detenzione.
In un rapporto pre-sentenza redatto da un esperto nominato dal tribunale, la corte è stata informata di come Halman abbia avuto un’infanzia travagliata e abbia subito violenze domestiche in casa. Ha dovuto abbandonare gli studi e ha dovuto lasciare la casa in tenera età.
La corte ha appreso che ha avuto otto figli, tutti da uomini diversi. La maggior parte dei suoi figli sono ormai adulti e vivono nei Paesi Bassi, ad eccezione di uno che vive con la madre a Curacao. I tre figli più piccoli vivono in Olanda con la sorella.
Il tribunale ha appreso che, mentre era in custodia preventiva, la donna ha trascorso un lungo periodo in ospedale, dove gli esami hanno dimostrato che soffriva di una serie di condizioni mediche e che aveva anche avuto un attacco di cuore nel maggio scorso. Un mese dopo ha sviluppato complicazioni ai reni.
Un esperto del tribunale ha dichiarato che la purezza della cocaina trovata era del 44%, poiché era stata mescolata con un farmaco veterinario per il trattamento dei vermi.
Nelle osservazioni sulla pena, l’accusa ha affermato che, sebbene Halman ammettesse le accuse, questa ammissione di colpevolezza non era arrivata all’inizio del procedimento, ma solo 17 mesi dopo il suo inizio. Ha inoltre sottolineato che la donna si era recata a Malta tre mesi prima di essere catturata.
Il giudice Scerri Herrera l’ha incarcerata per 11 anni e le ha inflitto una multa di 25.000 euro che, se non pagata, sarà convertita in un ulteriore anno di carcere.
