Una decisione che ha lasciato tutti senza parole: il contratto dell’ex capo di Infrastructure Malta, Ivan Falzon, è stato interrotto bruscamente dopo appena due anni di servizio, e il prezzo di questa mossa shockante ha superato i €140.000!
Falzon, che aveva preso le redini dell’agenzia stradale con ambizione e determinazione, si è trovato improvvisamente fuori dai giochi a luglio. L’accordo è stato definito una “separazione amichevole” tra lui e il Ministro dei Trasporti, Chris Bonett. Ma dietro questa apparente tranquillità, si nasconde un prezzo salato per i contribuenti maltesi.
Secondo documenti ottenuti dal Times of Malta tramite una richiesta di accesso agli atti, Falzon aveva diritto a ben 18 mesi di stipendio per la cessazione anticipata del suo contratto quinquennale. Con un salario annuale di €95.000, il costo complessivo della sua uscita è stato di circa €142.500. Ma non è finita qui! L’accordo prevedeva anche il pagamento di un generoso bonus di rendimento, oltre alle ferie non godute. Falzon avrebbe potuto ricevere un bonus pari al 20% del suo stipendio base.
La ciliegina sulla torta? Un accordo di riservatezza assoluto! Entrambe le parti sono state obbligate a non rilasciare alcuna dichiarazione a terzi “sulle circostanze di questo accordo”. Un silenzio totale sulle ragioni dietro questa rottura improvvisa.
Nessun motivo ufficiale è mai stato reso pubblico per il licenziamento di Falzon.
Eppure, l’ex CEO è stato prontamente sostituito da un ex candidato al Parlamento Europeo, che ha ottenuto un pacchetto salariale simile. Ma attenzione: nel contratto del nuovo CEO non c’è traccia della famosa “stretta di mano d’oro” di 18 mesi, anche se il suo incarico è stato accorciato a soli tre anni.
Falzon era stato nominato CEO a luglio 2022 dall’allora ministro delle infrastrutture Aaron Farrugia, dopo aver già guidato la Water Services Corporation e l’ospedale Mater Dei. Sembrava destinato a lasciare un segno indelebile, ma il destino ha preso una piega diversa.
Infrastructure Malta, nata nel 2018 con un budget colossale di €700 milioni per rifare tutte le strade di Malta, ha ricostruito ben 1.315 strade negli ultimi sei anni, secondo quanto dichiarato da Bonett in parlamento. Eppure, l’agenzia ha finora rifiutato di fornire al Times of Malta un elenco dettagliato di tutte le strade completate, sollevando ulteriori interrogativi sulla gestione di questi progetti.
Foto: Facebook, Jonathan Borg