Un colpo di scena in aula che ha lasciato tutti a bocca aperta: un uomo, accusato di stupro coniugale, è uscito dal tribunale da uomo libero dopo che la sua partner ha deciso di ritirare tutte le accuse nei suoi confronti. Una svolta inaspettata che ha ribaltato completamente il corso del processo.
Solo due settimane fa, l’imputato era finito davanti al giudice con accuse gravissime: stupro aggravato, minacce e violenza psicologica
. L’episodio contestato risaliva al 2023, ma la denuncia era arrivata alla polizia solo pochi giorni prima dell’arresto dell’uomo. Secondo quanto riferito in aula, la donna si era presentata alle autorità dopo un violento litigio con il compagno.
Inizialmente, la corte aveva ritenuto troppo rischioso concedergli la libertà su cauzione: la vittima non aveva ancora testimoniato, e il rischio di pressioni su di lei era troppo alto. Ma venerdì, nel corso dell’udienza, il colpo di scena: la donna ha annunciato di non voler più procedere e ha ritirato ufficialmente le accuse.
I pubblici ministeri dell’Ufficio del Procuratore Generale non si sono opposti alla richiesta, e la magistrata Lara Lanfranco ha accettato di chiudere il caso. Il tribunale ha preso atto della dichiarazione della donna, la quale ha assicurato di aver preso questa decisione “senza alcuna influenza o pressione” e di voler semplicemente “andare avanti con la sua vita”
.
A seguire il caso per l’accusa erano l’avvocato Darlene Grima e l’ispettore Antonello Magri. La difesa è stata rappresentata dagli avvocati Franco Debono, Kathleen Calleja Grima e Franklin Calleja Grima, mentre l’avvocato Charlton Cascun ha assistito la vittima.
Foto: Matthew Mirabelli