Il Partito Nazionalista vuole che il “diritto all’ambiente” sia riconosciuto come diritto umano

Il Partito Nazionalista ha lanciato una consultazione pubblica in vista della presentazione di una proposta di legge per introdurre nella Costituzione il “diritto all’ambiente” come diritto umano esigibile.

In una dichiarazione, il partito ha affermato che è necessaria una maggiore responsabilità nel modo in cui vengono prese le decisioni amministrative che riguardano l’ambiente.

Attualmente, le decisioni che riguardano l’ambiente vengono prese solo dal governo e negli ultimi anni hanno causato danni senza precedenti.

Il partito ha dichiarato di aver avviato colloqui di consultazione con le organizzazioni ambientaliste e ha chiesto a tutti coloro che sono interessati a migliorare l’amministrazione pubblica dell’ambiente di presentare i loro suggerimenti .

Una volta terminate le consultazioni, il partito intende presentare una proposta di legge per emendare la Costituzione e introdurre il diritto all’ambiente come diritto umano fondamentale.

Questa, secondo il partito, è la più alta forma di protezione che l’ambiente possa avere. Ciò comporterebbe un cambiamento radicale nel modo in cui l’ambiente viene protetto e richiederebbe un migliore controllo delle decisioni del governo che riguardano l’ambiente.

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Il PN ha dichiarato che attraverso questo processo conferma il suo impegno per un migliore standard di vita per la popolazione, per la protezione dell’ambiente, per la conservazione del territorio e per l’introduzione della responsabilità del governo.