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Il mese di febbraio è stato il più piovoso di tutto l’inverno

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Il 70% delle precipitazioni dell’inverno meteorologico è caduto a febbraio, rendendo il mese uno dei più piovosi a livello locale, ha dichiarato questa mattina l’Ufficio meteorologico di Malta.

In un comunicato si legge che l’inverno meteorologico ha prodotto 257,4 mm di precipitazioni, il 70% delle quali è caduto in un febbraio più umido della media.

Con 181 mm di precipitazioni, lo scorso febbraio è entrato nei registri dell’Ufficio meteorologico come uno dei febbraio più piovosi degli ultimi anni per le isole maltesi.

Il nono giorno è stato il più piovoso del mese, scaricando sulle isole maltesi poco più del doppio della pioggia di un febbraio medio.

L’Ufficio meteorologico di Luqa ha misurato 140,4 mm di precipitazioni nel giorno in cui la tempesta Helios ha colpito le isole e altre zone del Mediterraneo centrale. Il giorno è stato anche il più cupo del mese, insieme al settimo giorno senza sole.

Il tempo instabile è proseguito anche il giorno successivo, inducendo l’Ufficio meteorologico a rinnovare l’avviso di forti venti.

Il 10 febbraio è stata misurata la raffica di vento più forte del mese, pari a 49 nodi, che soffiava da sud-est verso est. Tuttavia, febbraio è stato generalmente più calmo del previsto, con una velocità media del vento di 7,9 nodi rispetto alla media climatica mensile di 9,4 nodi.

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Il tempo si è stabilizzato nel fine settimana di carnevale, consentendo lo svolgimento dei festeggiamenti all’aperto come previsto.

Il giorno più soleggiato del mese, con 9,1 ore di sole, è stato l’ultimo giorno dei festeggiamenti di carnevale. Il giorno dopo, la temperatura ha raggiunto il picco di 18,8°C, mentre la temperatura più bassa è stata registrata a sei giorni dall’inizio del mese, con 5,3°C.

Con 12,2°C, la temperatura media di febbraio è stata inferiore di 0,4°C rispetto alla norma climatica, mentre la temperatura media della superficie del mare, pari a 16,3°C, è stata superiore di 1°C rispetto alla norma.

Il tempo stabile che ha caratterizzato la maggior parte della seconda metà di febbraio, insieme ai campi ancora saturi a seguito della tempesta Helios , ha fornito le condizioni perfette per la formazione di una nebbia fitta e persistente la mattina del 23 febbraio.