Bernard Grech ha accusato il Governo di insabbiare la verità dietro la morte della vittima dell’edilizia Jean Paul Sofia.
Parlando in Parlamento, il leader dell’opposizione ha affermato che quando una tragedia colpisce, le autorità non dovrebbero lasciare nulla di intentato per scoprire la verità.
Invece, l’attuale governo ha scelto di seppellire la verità solo con coloro che perdono la vita in incidenti edilizi.
Sofia, 20 anni, è morta in un grande edificio in costruzione a Corradino.
La madre ha esortato i parlamentari a sostenere le sue richieste di indagare sulla morte del figlio.
Mentre l’opposizione ha appoggiato le richieste, il Primo Ministro Robert Abela ha insistito sulla necessità di un’inchiesta pubblica, poiché qualsiasi illecito sarà scoperto dal magistrato inquirente.
Lunedì Grech ha sostenuto che l’inchiesta magistratuale non approfondirà alcuni aspetti della tragedia.
“Un’inchiesta pubblica dovrebbe essere organizzata in modo da poter imparare da questa tragedia e salvare le vite di altre persone. Dovreste vergognarvi per aver cercato di politicizzare il nostro sostegno alla madre di Sofia”, ha detto Grech ai banchi del governo.
Grech ha annunciato che l’opposizione sosterrà i piani del governo per l’introduzione di una l per gli appaltatori.
Ha detto che l’opposizione suggerirà ulteriori miglioramenti alla legge.
Grech ha respinto le critiche del Ministro della Pianificazione Stefan Zrinzo Azzopardi sul fatto che il PN non abbia presentato formalmente un feedback alla proposta di legge.
Ha affermato che il PN non ha bisogno di partecipare a un processo che è stato avviato solo a causa delle pressioni dell’opposizione.
“Parliamo continuamente delle soluzioni necessarie”, ha detto Grech.
Ha accusato il governo di proteggere i criminali e di avere la mano pesante con i deboli.
Grech ha affermato che il fatto che un giovane che aveva srotolato uno striscione di protesta di Jean Paul Sofia di fronte al parlamento sia stato fermato dalla polizia è un perfetto esempio di questo approccio pesante.
