Ieri, lunedì 22 maggio, i ministri degli Affari esteri dell’Unione Europea si sono riuniti a Bruxelles per il Consiglio Affari esteri, che si è concentrato sull’aggressione della Russia all’Ucraina, sul Corno d’Africa, sui Balcani occidentali e su altre questioni attuali, in primo luogo la situazione politica in corso in Tunisia.
Il Ministro degli Affari Esteri ed Europei e del Commercio Ian Borg ha aggiornato i suoi omologhi sulla recente missione in Etiopia sullo sfondo dell’instabilità regionale, in particolare le ostilità in corso in Sudan. Ha sottolineato che l’UE e l’Etiopia condividono una visione comune della regione e ha esortato l’Unione Europea e gli altri Stati membri a mobilitare ulteriore sostegno all’Etiopia per salvaguardare i progressi compiuti per rafforzare il partenariato dell’UE con la regione. Il Ministro Borg ha inoltre osservato che l’Etiopia cerca di rafforzare il suo ruolo di attore regionale nel Corno d’Africa, ma tale ruolo richiede un forte sostegno da parte dell’UE. Il Ministro Borg ha sottolineato l’importanza di tenere la riunione UE-UA
entro la fine dell’anno per definire strategie comuni con l’Unione Africana per affrontare l’instabilità in corso nella regione, che potrebbe avere un effetto di ricaduta sulla regione del Mediterraneo.
Per quanto riguarda l’aggressione della Russia all’Ucraina, Malta rimane impegnata a sostenere l’Ucraina nell’esercizio del suo diritto fondamentale di difendere se stessa e il suo popolo per tutto il tempo necessario contro la guerra di aggressione. Malta ha accolto con favore l’estensione dell’Iniziativa sui cereali del Mar Nero, che è fondamentale per la sicurezza alimentare
in tutto il mondo. Malta ha aderito al gruppo centrale sulla responsabilità e sostiene una soluzione con la Corte penale internazionale come parte integrante del processo. Per quanto riguarda la fornitura di equipaggiamento militare all’Ucraina, Malta reindirizzerà ancora una volta il suo contributo volontario verso la fornitura di assistenza non letale.
I ministri degli Esteri hanno anche discusso della situazione economica e politica in Tunisia
. Il Ministro Borg ha esortato l’UE a intensificare il suo impegno con la Tunisia. Ian Borg ha sottolineato l’importanza che l’UE rimanga un partner affidabile per la Tunisia e che assista la Tunisia nel trasformare le sue attuali sfide in opportunità, continuando gli investimenti commerciali tra le due parti. L’enorme potenziale di investimenti della Tunisia dovrebbe essere sfruttato, in particolare nel settore energetico, che potrebbe essere reciprocamente vantaggioso. Il Ministro Borg ha inoltre sottolineato che la migrazione è un fattore critico per affrontare la stabilità del Nord Africa e per affrontare le cause alla radice della migrazione, che rimane fondamentale. Durante la colazione i ministri hanno incontrato i ministri degli Esteri dei sei partner dei Balcani occidentali.
