Toy sharing: scelta sostenibile per genitori consapevoli e risparmiatori

In un mondo dominato dal consumismo, sempre più famiglie eco-consapevoli stanno ricorrendo al servizio di noleggio e condivisione dei giocattoli dei loro bambini.

La condivisione di giocattoli porta sia vantaggi economici che ambientali.

Consiste nello scambio di giochi che i bambini portano con loro in appositi club favorendo anche l’opportunità di insegnare ai più piccoli la capacità di condivisione. In questo modo i figli hanno la possibilità di accedere ad un mondo di giochi sempre nuovo grazie alla circolazione di tanti bimbi, mantenendoli sempre ispirati e incentivando la loro immaginazione .

I giocattoli possono anche essere una grande fonte di stress per i genitori che desiderano consumare meno e abbracciare pratiche più sostenibili, così come per quelli che sono semplicemente stanchi di inciampare in oggetti di plastica in ogni stanza della casa.

I vantaggi ambientali non sono pochi, basti pensare all’enorme quantità di plastica utilizzata dal settore dei giocattoli nella produzione e nel packaging la cui incentivazione verrebbe limitata con questa pratica.

I bambini crescono in fretta ed è giusto che cambino gusti e idee nel modo di giocare quindi anziché buttare quei giocattoli non più utilizzati dai propri figli è possibile scambiarli con altri.

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Tuttavia, i giochi non sono più quelli di una volta, oggi quelli più gettonati sono molto tecnologici e costosi e spesso i più piccoli tendono a restare a casa trascorrendo le ore con i videogiochi. Quindi anche per allontanare i bambini dalle radiazioni provenienti da schermi di smartphone e televisori , la condivisione e lo scambio di libri colorati, bambole e piste di macchinine in un ambiente di socialità può essere d’aiuto.