Perché a Malta dicono sempre “mela”?

Nonostante i maltesi siano un popolo bilingue con una perfetta padronanza dell’inglese, sarà spesso capitato a turisti e conoscitori del luogo di imbattersi in conversazioni tra autoctoni.

Il maltese è classificata come una lingua semitica, parlata – secondo le stime del 2012 – da 520.000 persone . Oltre all’arcipelago, si registra le presenza dell’idioma anche in Australia, Canada, Stati Uniti e Tunisia, grazie all’elevato numero di emigrati maltesi.

Potrebbe incuriosire, soprattutto per gli italiani, l’abitudine ricorrente di sentir pronunciare per le strade dell’isola la parola ”mela” .

Sebbene la cultura maltese sia contaminata da espressioni linguistiche derivanti dall’italiano, in questo caso il vocabolo ”mela” – di ampio uso comune – non fa riferimento al frutto, ma rappresenta un intercalare colloquiale usato per esprimere un consenso o un dissenso.

Letteralmente, potrebbe essere considerato il corrispettivo di ”quindi” in italiano, ma viene spesso posto anche all’inizio delle frasi.

Una tip per ambientarsi al meglio sull’isola ed entrare a pieno in contatto con lo stile di vita del luogo.

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