Stardust Gala: 40.000 euro per un futuro migliore con il Pathfinder Project

Una serata di glamour e generosità ha illuminato St Julian’s il 26 ottobre, quando la Fondazione Eden Leisure ha organizzato il primo Stardust Gala, raccogliendo una cifra straordinaria di quasi 40.000 euro per il Pathfinder Project della Inspire Foundation. L’atmosfera scintillante della serata è stata arricchita da una cena raffinata, musica dal vivo e premi esclusivi, ma il vero cuore pulsante dell’evento è stato l’impegno a fare la differenza per chi affronta sfide neurologiche.

Il Pathfinder Project, una delle iniziative chiave della Inspire Foundation, offre servizi indispensabili per le famiglie e gli individui con difficoltà nello sviluppo neurologico. I fondi raccolti saranno destinati alla creazione di uno spazio rinnovato, con un investimento stimato di 35.000 euro, pensato per accogliere valutazioni, offrire supporto e guidare chi ha bisogno in un ambiente accogliente e funzionale. Parte della somma servirà anche a migliorare strutture accessorie che completeranno l’offerta del servizio.

La serata è stata un tripudio di emozioni: gli ospiti hanno gustato una cena sontuosa e partecipato a un’asta di opere di celebri artisti locali, tra cui premi esclusivi come soggiorni di lusso in hotel prestigiosi a Parigi e Lione, gioielli di alta classe e molto altro. La musica ha fatto da filo conduttore alla magia della serata, con l’intrattenimento di una band dal vivo e un DJ set che ha fatto ballare tutti fino a tardi.

Kate De Cesare, presidente della Fondazione Eden Leisure, ha catturato lo spirito dell’evento dichiarando: “Con la fondazione, abbiamo fatto un passo significativo, formalizzando l’impegno del gruppo Eden Leisure a creare un’eredità duratura e a contribuire continuamente a cause benefiche e filantropiche. Siamo immensamente grati ai nostri sponsor e alle aziende e individui che hanno supportato l’evento con la loro presenza e partecipazione”.

E il meglio deve ancora venire: i piani per altri eventi sono già in cantiere, con l’obiettivo di continuare a sostenere non solo cause caritatevoli ma anche l’ambiente, la comunità e il prezioso patrimonio culturale maltese.

Foto: Igor Bezborodov

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