I Tre Palazzi tornano per l’undicesima edizione

Per questo motivo, il programma diquest’anno presenta magnifici palazzi come il Gran Salon del Museo di Archeologia, la Concattedrale di San Giovanni a La Valletta, il Palazzo di Sant’Antonio ad Attard e il Palazzo Verdala a Siġġiewi, tutti scenari iconici pronti ad affascinare il pubblico per un’esperienza davvero intensa.

I tre palazzi sono curati con attenzione dalla dottoressa Michelle Castelletti e questa volta celebrano l’uso versatile e le forme del pianoforte. Dal suono giocoso e scintillante di un pianoforte giocattolo alla gloriosa grandezza dell’organo a canne, dal portamento e dallo scintillio del clavicembalo alla nobiltà e alla maestosità del pianoforte a coda. Ai Tre Palazzi di quest’anno, il pianoforte accompagnerà e sarà al centro della scena.

Gli spettacoli esploreranno i diversi modi in cui la “tastiera” si manifesta attraverso molteplici generi musicali: musica classica, jazz e persino pop. Gli appassionati di pianoforte sono davvero fortunati, poiché il ciclo completo delle 32 sonate per pianoforte di Beethoven sarà suddiviso in sei concerti che si susseguiranno dall’inizio alla fine del festival, eseguiti dai pianisti maltesi Caroline Calleja, Maria Elena Farrugia, Marco Rivoltini, Francis Camilleri, guidati da Michael Laus, e dal pianista ospite internazionale del festival, Alexander Panfilov.

Il festival include l’impeccabile pianista Tricia Dawn Williams per una sontuosa serata nella notte di Halloween con pianoforti giocattolo. Il basso-baritono Timothy Edlin terrà dei recital solistici con il pianista Hamish Brown, esplorando le profondità delle emozioni attraverso il tempo e il suono con brani di George Frideric Händel e Franz Schubert.

E non solo, un pianoforte a grandezza naturale farà la sua comparsa a St. George‘sSquare, dando la possibilità al pubblico di suonare il pianoforte con i piedi per strada gratuitamente. Anche il jazz non è escluso, con l’iconico Julian Joseph Trio che ci darà un assaggio della vera ed elettrizzante eccellenza musicale britannica. Un concerto di coro e organo alla St John‘sCo-Cathedral guidato da Chris Muscat e dall’organista Ronald Camilleri con il Jubilate Deo Choir offrirà un pomeriggio unico.

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Una fusione di tango argentino con il solista lituano di fisarmonica Martynas Levickis, uno dei più richiesti al mondo, porterà un tocco di rinnovata sensualità.

A chiudere il programma, lo spettacolo mattutino di Carole Cerasi, professionista del clavicembalo, che eseguirà le famose Variazioni Goldberg di Bach.