L’Italia è famosa in tutto il mondo per le sue eccellenze enogastronomiche, ognuna legata alle tradizioni e alla cultura del territorio di origine: basti pensare alla mozzarella di bufala che affonda le sue radici nella regione Campania, il prosciutto crudo San Daniele prodotto nel Friuli, il parmigiano reggiano in Emilia Romagna o l’aceto balsamico del modenese.
Anche il vino, che sia bianco, rosso o rosato, rientra nella lista di prodotti tipici italiani considerati irresistibili dai consumatori esteri. Il settore vitivinicolo, nella fattispecie, costituisce un’importante fetta del fatturato export annuale: 8 miliardi registrati nel 2022.
Tra i vini italiani più famosi al mondo troviamo il Brunello di Montalcino, gioiello della Val D’Orcia nel cuore della Toscana. È un vino limpido dal colore rosso rubino, brillante e dal sapore intenso.
Il Barolo è sicuramente un’altra eccellenza in tema di vini italiani, anch’esso rosso. Prodotto nelle terre piemontesi, in particolare nelle zone di Asti e Cuneo, il Barolo è un vino nobile dal colore intenso e dalle note fruttate e floreali.
Sempre nella categoria rossi, troviamo l’Amarone di Valpolicella prodotto nella provincia di Verona, Veneto. Il suo colore tende al granato, al palato risulta ampio e pastoso.
Il Chianti Classico DOCG è un importante vino rosso della regione Toscana, nelle zone situate tra Firenze e Siena. È considerato un vino di carattere e personalità, tutelato da norme serve che ne garantiscano la qualità. Il gusto è asciutto e tendente al sapido, vellutato al palato.
Ultimo nella categoria rossi troviamo il Lambrusco, un vino frizzante, giovane e dal profumo aromatico e fruttato. Viene prodotto in Emilia Romagna, soprattutto nelle province di Modena e Reggio Emilia.
Tra i bianchi troviamo il Greco di Tufo, uno tra i più grandi vitigni della Campania. Alla vista questo vino ha una buona consistenza e un colore giallo paglierino. Al naso presenta invece note fruttate di mela e floreali di gelsomino.
Altro vino bianco rinomato è il Vermentino, prodotto sia in Sardegna, nella terra della Gallura, che in Toscana, che conta ben 544 ettari. È un vino che cresce su terre povere, esposte alla luce del sole e vicine al mare. Dal colore giallo paglierino e segnato da leggeri riflessi verdolini e dorati, risulta un vino delicato e fresco.
Il Pinot Bianco si aggiunge certamente alla lista: è prodotto in diverse terre d’Italia, specialmente nella regione del Trentino-Alto Adige. È un vino spumantizzato dalla gradazione alcolica superiore alla media per essere un bianco.
Malvasia è un vino dolce ben strutturato che ricorda il Moscato. Prodotto sia in Puglia che in Emilia Romagna, presenta delle note aromatiche molto intense sia al palato che all’olfatto. Se preferisci i vini dolci a quelli secchi, la Malvasia è perfetto per te.
Il Sauvignon è considerato uno tra i miglior vini bianchi italiani, le cui uve sono coltivate sia all’estremo nord dello stivale, Trentino e Friuli, che a sud in Sicilia. Il sapore richiama note di frutta fresca ed esotica.
Infine troviamo il Verdicchio, coltivato nelle Marche nelle terre di Jesi, in provincia di Ancona. Il suo nome deriva dal colore delle sue bacche e il suo DNA registra la presenza di uve tipiche del Trebbiano di Soave, vino veneto. Questo vino una grande struttura, acidità e un certo tenore alcolico.