Generale italiano licenziato per libro omofobo e razzista

Un generale italiano che ha pubblicato un libro che sposava opinioni razziste e omofobe è stato licenziato a seguito di critiche diffuse, anche da parte del Ministro della Difesa , hanno riferito i media.

Il generale Roberto Vannacci, 54 anni, veterano delle guerre in Afghanistan e Iraq, è stato licenziato dalla carica di capo dell’Istituto geografico militare italiano , incarico che ha assunto a giugno, secondo quanto riferito dai notiziari italiani.

Interrogato dall’AFP, il Ministero della Difesa non ha smentito l’informazione.

Funzionari militari hanno affermato che “The World Backwards” era stato autopubblicato all’inizio di agosto su Amazon.com all’insaputa dell’Esercito .

Tra le varie opinioni espresse nel libro, Vannacci afferma che gli omosessuali non sono “normali” e si scaglia contro la “dittatura delle minoranze”, prendendo di mira femministe, ambientaliste, persone di colore e immigrati.

Il Ministro della DifesaGuido Crosetto ha affermato che “le divagazioni personali di un generale” hanno screditato le forze armate italiane e ha detto che sarebbe stato aperto un procedimento disciplinare.

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Crosetto è uno dei co-fondatori del partito di destra Fratelli d’Italia del Presidente delConsiglio Giorgia Meloni .

Sul canale televisivo Rete4, Vannacci si è difeso, dicendo che non si aspettava la tempesta di fuoco per un libro che esprimeva “il mio pensiero, senza offendere nessuno”.