Il Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, discute il caso Cospito durante la conferenza stampa in cui esprime le decisioni prese dal Consiglio dei Ministri
Quello che ci si augura è che tutti sostengano l’azione dello Stato, il quale avrebbe scelto di continuare a mantenere l’anarchico Alfredo Cospito al 41 bis
, dal momento che sarebbero mantenersi ancora vivi e saldi i rapporti tra l’uomo e le forze anarchiche all’interno del paese ed oltre confine.
L’attenzione sul suo stato di salute resta comunque alta e monitorata dal momento che l’uomo avrebbe iniziato uno sciopero della fame, rinunciando anche all’alimentazione forzata, infatti anche il suo avvocato Flavio Rossi Albertini
dichiara che:
Gli schieramento rimango comunque contrapposti e se da un lato c’è chi sostiene la forte azione dello Stato come la Premier Giorgia Meloni
Altrettanti sono coloro che sostengono che lo Stato abbia agito troppo duramente nei confronti di Cospito, il quale, sta ricevendo una condanna al pari di un mafioso ed un omicida. Questo è il pensiero della Senatrice Ilaria Cucchi, appoggiato dal garante dei detenuti Mauro Palma
Resta la paura che il suo stato di salute si aggravi e che possa addirittura morire in carcere, scatenando così le rivolte anarchiche che, già per via della situazione attuale stanno dando vita a numerose azioni violente come, l’incendio di due auto della polizia a Milano con molotov e la stessa sorte per alcune auto della Tim a Roma.
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Il Ministro Andrea Orlando
infatti ha dichiarato di temere che, qualora dovesse accadere qualcosa a Cospito, questo diventerebbe un martire rafforzando gli anarchici.