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Attualità

Stretta antifumo in Italia: ora anche all’aperto

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Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, annuncia nuovemisure contro il consumo di fumo e tabacco per l’Italia. Le misure annunciate saranno ancora più severe, sia per le sigarette tradizionali che quelle a tabacco riscaldato.

Il divieto riguarderà anche gli ambienti all’aperto in presenza di minori e donne in gravidanza. Non ci sarà più la possibilità di attrezzare sale fumatori in locali chiusi. Il testo dell’audizione riporta che i divieti saranno estesi anche alle emissioni dei nuovi prodotti non da fumo .

Tutto ciò riguarderà anche la pubblicizzazione di tali prodotti, che potrebbe già iniziare ad essere vietata nelle prossime settimane, attraverso un emendamento al cosiddetto decreto Milleproroghe sul Piano Oncologico. Tali misure vengono adottate per preservare la salute dei più giovani, affinché non subiscano l’influenza della pubblicità di questi prodotti.

Gli obiettivi di queste nuove strette si inseriscono all’interno del Piano europeo contro il cancro 2021 , il cui obiettivo è quello di:

Creare una generazione libera dal tabacco, nella quale meno del 5% della popolazione consumi tabacco entro il 2040, tenendo conto in particolare della diffusione, sempre maggiore, di nuovi prodotti per fumatori sul mercato e 
delle crescenti evidenze sui loro possibili effetti nocivi sulla salute.Piano europeo contro il cancro 2021

Situazione in Italia

Osservando le statistiche degli ultimi due anni, gli italiani fumano sempre di più. Infatti, circa un italiano su quattro è un fumatore.

La considerazione per la pericolosità di nicotina e prodotti legati al tabacco si è piuttosto ridotta nonostante i dati parlino chiaro: molti dei morti in Italia sono vittime del fumo, così come molte delle malattie croniche derivano da questo.

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La situazione non solo grava sulla salute delle persone ma anche alle “tasche” del nostro Paese che vede un’ uscita di oltre 26 miliardi di euro annui.