Papa Francesco ha affermato che le dimissioni non sono nei suoi piani ma se un giorno la sua salute diventasse tale da non permettergli di gestire la Chiesa, potrebbe prendere in considerazione questa idea. Quando gli è stato chiesto quando questa eventualità
potrebbe verificarsi, ha risposto: “Non lo sappiamo. Lo dirà Dio”.
Ciò che lo spingerebbe a farlo sarebbe “una stanchezza che non ti fa vedere le cose velatamente, la mancanza di chiarezza e di sapere valutare le situazioni”. In una recente intervista a Rsi, la radiotelevisione svizzera di lingua italiana, anticipata dai quotidiani “La Repubblica”, “Corriere della Sera” e “La Stampa”, il Pontefice ha parlato dei suoi dieci anni di pontificato e ha ammesso di essere “vecchio” e di avere “meno resistenza fisica”. Ha anche sottolineato come l’infortunio al ginocchio sia stato un “umiliazione fisica”, anche se adesso sta guarendo
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Da dieci anni non vive più a Buenos Aires, e gli manca “camminare, andare per la strada”. Ma dice di sentirsi bene a Roma, una “città unica”, anche se ci sono preoccupazioni
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Secondo il Papa siamo “in una guerra mondiale” a causa dei conflitti in Ucraina e di quelli dimenticati come lo Yemen, la Siria e i Rohingya del Myanmar. Ha detto che è cominciata a pezzetti e ora coinvolge tutte le grandi potenze
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E il campo di battaglia principale è l’Ucraina, dove “lottano tutti”. Il Papa aggiunge che Putin sa che lui vorrebbe incontrarlo, ma dietro c’è l’interesse imperiale non solo della Russia
ma anche di altri paesi.