La città di Venezia si prepara ad accogliere un incontro di alto livello che segna un ulteriore passo avanti nelle relazioni italo-cinesi. Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ospiterà il Ministro del Commercio della Repubblica Popolare Cinese, Wang Wentao, in una serie di eventi che sottolineano la profondità e la diversità della partnership tra i due paesi.
Il 11 aprile, a Venezia, presso l’Università Ca’ Foscari, Tajani e Wang prenderanno parte a un evento commemorativo dedicato alla figura storica di Marco Polo, esploratore veneto il cui viaggio in Cina nel XIII secolo simboleggia le radici antiche dei legami tra i due paesi. Questo momento culturale offre una riflessione sulla lunga storia di scambi e influenze reciproche che hanno arricchito sia l’Italia sia la Cina.
La giornata proseguirà con il trasferimento a Verona, dove i ministri co-presiederanno la Commissione Economica Mista Italia-Cina (CEM) presso il Palazzo della Prefettura. La CEM, principale strumento di cooperazione economica e commerciale tra i due paesi, è prevista per discutere e promuovere iniziative congiunte che potrebbero portare a un rafforzamento delle relazioni bilaterali in ambito economico. Al termine dei lavori, è in programma una conferenza stampa dell’On. Ministro, prevista per le 18:00, dove verranno probabilmente annunciati i risultati degli incontri.
Il 12 aprile, l’attenzione si sposterà su Veronafiere, dove i Ministri Tajani e Wang inaugureranno il Forum di Dialogo Imprenditoriale Italia-Cina. Questo evento si pone l’obiettivo di stimolare il dialogo e la collaborazione tra imprese dei due paesi in settori chiave come l’agroindustria, l’e-commerce, gli investimenti, il farmaceutico e il biomedicale. Alla presenza di esponenti di istituzioni e aziende di prim’ordine, il Forum è un’occasione per esplorare nuove opportunità di cooperazione e rafforzare il partenariato bilaterale.
In una dichiarazione, Tajani ha sottolineato l’intento di inaugurare una nuova fase nei rapporti italo-cinesi, puntando su un rafforzamento del partenariato bilaterale. La scelta di ospitare la delegazione cinese in una regione con una forte vocazione industriale ed export-oriented non è casuale, ma riflette la volontà di sottolineare la solidità e l’importanza storica e culturale dei legami tra Italia e Cina.
Questi incontri avvengono in un momento significativo, poiché nel 2024 si celebra il 20° anniversario del Partenariato Strategico Globale tra Italia e Cina, istituito nel 2004, oltre ai 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo, ricorrenza che rimarca l’importanza di rafforzare i ponti culturali e commerciali tra i due paesi. Con queste iniziative, Italia e Cina dimostrano un impegno congiunto verso una collaborazione proficua e a lungo termine, che guarda al futuro senza dimenticare le lezioni del passato.