Cosa fa girare il nostro Paese dal punto di vista economico? Per quasi due decenni, EY ha sondato questa domanda, traendo spunti dalla Malta Attractiveness Survey, uno studio annuale che misura il sentimento degli investitori stranieri che operano nelle nostre isole.
La nostra conferenza annuale EY Future Realised è più di un semplice incontro: è un forum per una comprensione condivisa. Riunendo i leader di governo, l’opposizione, i dirigenti d’azienda, gli investitori e gli innovatori, promuoviamo uno spazio in cui diverse prospettive possono incontrarsi per discutere, confrontarsi e contribuire a plasmare la direzione del futuro economico di Malta.
Nel 2014, in EY ci siamo posti una domanda fondamentale: dove dovrebbe portarci il viaggio economico di Malta? Mentre molti si occupavano delle sfide immediate, noi guardavamo all’orizzonte. L’obiettivo non era solo la crescita, ma una crescita mirata e strategica.
Nel 2016, in un contesto di accelerazione dei cambiamenti globali, abbiamo suggerito a Malta una tabella di marcia per ritagliarsi nicchie economiche che garantissero una crescita sostenibile in settori ad alta vocazione come il fintech, l’e-commerce e il commercio di materie prime. Non si trattava di un semplice patrocinio settoriale, ma di posizionare Malta come nodo di innovazione e crescita economica lungimirante.
Nello stesso anno, in presenza di un mercato del lavoro rigido, abbiamo sostenuto un approccio equilibrato alla crescita del mercato del lavoro. Questo comprendeva una riforma concertata dell’istruzione in linea con una strategia economica lungimirante, visti rapidi per i lavoratori altamente qualificati, incentivi per il rientro dei maltesi altamente qualificati e l’integrazione strategica e la riqualificazione dei migranti africani per porre fine allo sfruttamento.
nel 2016 abbiamo anche tenuto un dibattito sul mercato immobiliare, chiedendoci se i prezzi fossero sostenibili e collegando la politica relativa agli immobili sfitti alla loro traiettoria ascendente.
Nel 2017, il nostro dialogo si è ampliato per portata e ambizione. Abbiamo posto diverse domande urgenti, come ad esempio: che tipo di crescita economica vogliamo come Paese? Malta potrebbe sostenere una popolazione di uno o addirittura tre milioni di abitanti e come dovrebbero evolvere gli investimenti infrastrutturali per sostenere tale crescita? Con la sua intrinseca agilità, Malta potrebbe posizionarsi in prima linea nella rivoluzione tecnologica, in particolare nell’IA e in altre tecnologie emergenti?
Abbiamo sostenuto casi d’uso trasformativi, come i semafori controllati dall’AI per alleviare la congestione del traffico e i chatbot governativi progettati per rispondere in modo efficiente alle domande dei cittadini, sottolineando il potenziale di queste tecnologie per migliorare profondamente la vita quotidiana dei cittadini maltesi.
Nel 2018, mentre la nostra economia si stava surriscaldando, abbiamo sostenuto la narrativa “Oltre il PIL”, portando David Pilling, giornalista del Financial Times e autore del libro The Growth Delusion, per sottolineare che la forza di un’economia non risiede solo nei suoi numeri, ma anche nelle sue persone e nella loro qualità di vita.
Nel 2019 i riflettori si sono accesi sull’innovazione e sulla sostenibilità. Mentre il mondo si confrontava con l’urgente necessità di un futuro più sostenibile, ci siamo interrogati sul ruolo di Malta in questa missione globale. Possiamo essere pionieri di soluzioni sostenibili, bilanciando al contempo le nostre ambizioni economiche?
Non abbiamo tutte le risposte. Ma insieme possiamo trovarle
Le sfide del 2020, segnate dalla pandemia globale, hanno fatto emergere gli imperativi di resilienza e adattabilità. Ci siamo chiesti: può l’economia di Malta cambiare rapidamente rotta, sfruttando i suoi punti di forza e la sua resilienza e affrontando le sue vulnerabilità?
Nel 2021, con gli echi della pandemia che ancora risuonavano, abbiamo sollevato un punto che avevamo sollevato per diversi anni: eravamo troppo dipendenti dal nostro modello fiscale? Con l’evoluzione del panorama fiscale globale, abbiamo discusso della necessità per Malta di diversificare i propri pilastri economici, assicurando solidità in mezzo alle incertezze.
L’anno scorso abbiamo proseguito la discussione sulla fiscalità, convocando alcune delle migliori menti del settore per discutere i rischi, le sfide e le opportunità che un nuovo modello avrebbe comportato.
Ora, mentre ci avviciniamo alla EY Future Realised Conference 2023, precedentemente nota come evento Malta Attractiveness, vi invitiamo a riflettere su questi dialoghi passati e a contribuire a tracciare il nostro futuro condiviso. Le nostre intuizioni passate si sono rivelate preveggenti, e negli ultimi mesi il Primo Ministro e il Ministro delle Finanze hanno ribadito la necessità di un nuovo modello economico.
In questo momento cruciale per Malta, dobbiamo chiederci: come conciliare la nostra rapida crescita con le esigenze infrastrutturali che essa comporta? Come possiamo garantire che questa crescita, pur spingendoci in avanti, non distrugga ciò che ci ha reso attraenti in primo luogo?
La nostra crescita, la rivoluzione dell’intelligenza artificiale, le riforme fiscali globali: non sono solo argomenti. Sono i punti di inflessione critici del nostro tempo. Come li affrontiamo? Come garantire che la crescita di Malta sia sostenibile, inclusiva e orientata al futuro? Come possiamo ritagliarci una nicchia nel regno dell’IA ed evolvere la nostra economia e la nostra forza lavoro di conseguenza? E nel contesto dei cambiamenti fiscali globali, come possiamo garantire la posizione di Malta come hub equo, competitivo e attraente?
Non abbiamo tutte le risposte. Ma insieme possiamo trovarle.
Unitevi a noi. Diamo forma al dialogo, inquadriamo la narrazione e creiamo le soluzioni. Grazie alla presenza di esperti nazionali e mondiali nel nostro panel, siamo pronti per discussioni ricche e d’impatto. Ma abbiamo bisogno di voi – i pensatori, i leader, i decisori – per guidare queste conversazioni.
Il futuro di Malta ci aspetta. Non limitiamoci a camminarci dentro, ma diamogli forma. Partecipate alla Conferenza EY Future Realised 2023. Insieme, diamo forma alla direzione da seguire per il futuro di Malta.
La EY Future Realised Conference 2023 si terrà il 25 ottobre presso il Mediterranean Conference Centre, a La Valletta. Interverranno il primo ministro Robert Abela e il leader dell’opposizione Bernard Grech, il presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, ministri del governo, amministratori delegati del settore e relatori internazionali, tra cui ex primi ministri europei e relatori di alto profilo di aziende tecnologiche internazionali. Alla vigilia e il giorno dell’evento si terranno aperitivi di networking per i 1.000 delegati di livello C provenienti da Malta e dall’estero. Per ulteriori informazioni, visitare il sito .
Ronald Attard è managing partner di EY Malta e di EY Cipro. È anche managing partner regionale di EY Strategy and Transactions per l’Europa centrale, orientale, sudorientale e l’Asia centrale.