Poiché il panorama aziendale odierno dipende sempre più dalla connettività, la comprensione della tecnologia True Fibre è fondamentale. Ancora più importante è sapere che la Fibra Vera, con la connettività alla velocità della luce, rappresenta la più veloce e migliore tecnologia all’avanguardia che la scienza possa offrire. GO è l’unico operatore maltese che sta per completare una rete in Vera Fibra che arriva direttamente nei locali, siano essi case, uffici o altre abitazioni, spiega Ayrton Caruana, Chief Service Operations Officer di GO.
GO ha recentemente annunciato che l’80% delle aziende è ora coperto dalla rete FTTH di GO. Che cosa significa più concretamente per la comunità imprenditoriale di Malta?
Grazie al fatto che la rete True Fibre arriva direttamente nei locali e al modem collegato all’interno dei locali, le aziende possono godere dei vantaggi reali delle connessioni in fibra end-to-end. Ciò significa che, indipendentemente dalla natura dell’azienda, la velocità e la stabilità di True Fibre, sia in termini di upload che di download, consentono di aumentare la produttività e l’efficienza. I dipendenti possono trasferire più velocemente file di grandi dimensioni, compresi contenuti multimediali e backup di dati, con collaborazioni in tempo reale senza soluzione di continuità. Questo aspetto è particolarmente importante se si considera il passaggio a un maggior numero di operazioni online, a pratiche di lavoro a distanza e all’impegno nelle vendite e nell’assistenza online.
E per quanto riguarda l’infrastruttura vera e propria? Offre maggiore affidabilità?
Rispetto alle connessioni in rame, la fibra è meno soggetta a guasti, il che significa maggiore affidabilità e minori tempi di inattività, soprattutto per le aziende che si affidano ad applicazioni basate su cloud per l’archiviazione dei file, la gestione delle relazioni con i clienti e altre applicazioni simili. La vera fibra può sfruttare tecnologie avanzate ed emergenti come l’Internet delle cose, l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e la realtà aumentata. Queste tecnologie richiedono una bassa latenza e un’elevata larghezza di banda, che le connessioni True Fibre sono in grado di fornire. A mio avviso, ciò che rende True Fibre un servizio essenziale per le aziende è il fatto che può soddisfare qualsiasi richiesta futura di connettività, dato che le aziende continuano a evolversi.
Uno dei vostri concorrenti ha recentemente annunciato un investimento simile, affermando che il suo progetto settennale porterà alla fine 10 Gigabit. In che modo il progetto FTTH di GO si differenzia da quello del vostro concorrente?
La fibra può fornire connettività alla velocità della luce, la nostra attuale rete True Fibre è già in grado di fornire velocità di 10 Gigabit e oltre, perché questa è la natura stessa della tecnologia in fibra. Ci si può quindi chiedere perché i nostri prodotti siano limitati a velocità di 1 GB. In sostanza, gli attuali modelli di utilizzo non richiedono velocità superiori a 1 Gigabit, soprattutto se si considera che la maggior parte dei dispositivi dei clienti non supporta velocità superiori a 1 Gigabit. Pertanto, utilizziamo la rete nel modo migliore e più efficiente possibile. Ma la nostra rete è ora pronta a supportare velocità più elevate quando il cliente lo richiede e in linea con gli sviluppi dei dispositivi. Stiamo già soddisfacendo alcuni clienti commerciali che richiedono velocità più elevate e abbiamo la flessibilità necessaria per offrire soluzioni su misura per le loro esigenze specifiche.
La fibra può fornire connettività alla velocità della luce
Il ritmo degli investimenti nelle reti di accesso in fibra ottica in Europa è stato relativamente lento, soprattutto se confrontato con altre regioni del mondo. Perché secondo lei è così?
La realizzazione di una rete in fibra ottica rimane estremamente costosa. Finora abbiamo investito 100 milioni di euro in questa rete, senza contare altri investimenti sostanziali in infrastrutture sotterranee, in virtù della nostra visione a lungo termine di collegare città e località di Malta. Quindi, considerando le dimensioni di altri Paesi, il nostro è pari a quello di una grande città. Inoltre, essendo Malta così piccola, la vicinanza delle località ci rende più facile raggiungere la nostra base di clienti. A tal fine, abbiamo lavorato bene con le autorità e i consigli locali per collocare le infrastrutture in concomitanza con i progetti stradali e le iniziative di abbellimento delle località, il che ci ha permesso di ridurre al minimo i disagi per i cittadini.
Secondo l’FTTH Council Europe, il business case è stato particolarmente difficile da mettere insieme in Paesi che di solito hanno costi elevati per la costruzione di nuove reti, dove le principali difficoltà nella transizione alla fibra sembrano essere la velocità di distribuzione e la mancanza di tecnici qualificati. Avete incontrato sfide simili a livello locale?
Sarebbe stato auspicabile un rollout più rapido della nostra rete in fibra, ma le intricate complessità di un progetto del genere devono essere comprese per essere apprezzate. Si tratta di un progetto in cui letteralmente ogni casa, appartamento e azienda deve essere cablata e collegata ai nostri diversi hub in tutta Malta, il che comporta un coordinamento infinito con molti soggetti diversi e altre sfide complesse come l’approvvigionamento dei materiali, la pianificazione, le opere civili e i permessi. E come lei ha giustamente sottolineato, anche trovare le risorse giuste è una sfida globale, soprattutto se si considera che il futuro delle telecomunicazioni è la connettività in fibra ottica end-to-end, per cui i fornitori stanno intensificando i progetti. A noi occorrono almeno quattro-sei mesi per reclutare, ingaggiare e formare sul campo i nostri tecnici senior, che hanno oltre 25 anni di esperienza.
Un’altra sfida importante da considerare è il fatto che stiamo implementando una nuova rete, mantenendo al contempo altre due reti: la nostra rete tradizionale in rame e la rete True Fibre esistente. Per questo motivo, durante l’implementazione delle parti rimanenti della rete True Fibre, occasionalmente incontriamo un ostacolo come un taglio non pianificato alla rete in fibra esistente. Nella maggior parte dei casi, questi sono causati da appaltatori terzi. In questi casi, dobbiamo riallocare le risorse per riparare il danno e garantire che i clienti su quella rete siano ricollegati nel più breve tempo possibile. Questo naturalmente causa interruzioni non pianificate nel nostro programma di lancio. Fortunatamente, abbiamo imparato molto lungo il percorso e abbiamo sviluppato nuovi modi, più veloci e più efficienti, per distribuire la fibra, ed è per questo che siamo in anticipo rispetto alla tabella di marcia e il completamento del rollout è previsto per la fine del 2024.
Mentre l’80% delle aziende è ora coperto, il 75% delle abitazioni deve ancora essere coperto dal progetto FTTH di GO. Quali località devono ancora essere coperte?
Entro la fine di quest’anno, avremo chiuso Kirkop, Xagħra, Paola e Żabbar e i lavori rimarranno in corso a Qormi, Marsascala, Żurrieq, Mqabba, Żejtun, Marsa e Ħaż-Żebbug. All’inizio del prossimo anno punteremo su Birżebbuġa, Kalkara, Munxar, Mellieħa e Mġarr, seguiti da Marsaxlokk, Victoria Gozo, le Tre Città, Floriana e La Valletta. Questo non significa che non ci siano parti di queste località già coperte dalla fibra ottica. Si tratta semplicemente di chiudere zona per zona in queste località per raggiungere finalmente la copertura nazionale entro la fine del 2024.