Atlas Insurance ha inaugurato un impianto di recupero delle acque piovane GEO-INF presso il De La Salle College. Il progetto GEO-INF prevede l’installazione di una tecnologia innovativa progettata dall’ing. Marco Cremona in diverse scuole, per convogliare l’acqua piovana dai tetti degli edifici scolastici direttamente alla falda acquifera e reintegrare i livelli delle acque sotterranee.
Il progetto è finanziato attraverso il Fondo Atlas Community Involvement, istituito per fornire un quadro chiaro e trasparente attraverso il quale Atlas Insurance identifica e sostiene progetti ben sviluppati.
Guidato dalla direttrice esecutiva e segretaria aziendale Catherine Calleja e amministrato da un comitato di rappresentanti di vari dipartimenti di Atlas Insurance, il fondo fornisce anche una piattaforma strutturata per massimizzare il contributo del Gruppo Atlas a un’ampia gamma di progetti di coinvolgimento della comunità.
Il Ministro dei Lavori Pubblici e della Pianificazione, Stefan Zrinzo Azzopardi, ha partecipato all’inaugurazione del progetto GEO-INF alla presenza del CEO di Atlas Insurance Matthew von Brockdorff, che ha presieduto l’evento, e di Stephen Cachia, direttore della Missione Educativa del De La Salle College e di Cremona.
Nel suo intervento, il Ministro Zrinzo Azzopardi ha lodato l’iniziativa e ha invitato a trovare alternative più sostenibili per l’utilizzo delle risorse naturali del nostro Paese, come l’acqua dolce.
Ha dichiarato: “Gli obiettivi ambientali del nostro Paese sono tutti di nostra responsabilità e progetti di questo tipo sono molto incoraggianti per la nostra società, perché vediamo anche il settore privato contribuire al lavoro del governo per conservare l’acqua piovana”.
“Gli obiettivi ambientali del nostro Paese sono tutti di nostra responsabilità ”
Zrinzo Azzopardi ha parlato anche dell’impegno del governo in materia di Green Stormwater Infrastructures (GSI) con l’obiettivo di raggiungere gli obiettivi ambientali dell’Unione Europea per la neutralità del carbonio entro il 2050.
Rivolgendosi all’evento, Matthew von Brockdorff, CEO di Atlas Insurance, ha dichiarato: “Atlas Insurance è molto lieta di sostenere un progetto che affronta uno dei problemi più urgenti della società, la sostenibilità delle risorse e, in questo caso particolare, delle risorse idriche.
“Il progetto GEO-INF, che è allineato con l’obiettivo di sviluppo sostenibile 6 – acqua pulita e servizi igienici – è stato appositamente installato nelle scuole per contribuire alla crescita personale ed educativa degli studenti, e anche per avere un impatto positivo più ampio sulle comunità, sull’ambiente e sulla società nel suo complesso, formando cittadini responsabili, informati e impegnati”.
Cachia ha parlato dell’importanza dei principi ambientali che l’università intende trasmettere ai suoi studenti. Ha anche fatto riferimento al coinvolgimento attivo degli studenti in approcci pratici, come la loro partecipazione a iniziative come Eco Champions e EkoSkola.
L’evento si è concluso con una presentazione di Cremona, durante la quale ha spiegato i principi operativi e la tecnologia alla base del progetto GEO-INF, e con una visita al sito dell’installazione. Qui l’acqua piovana proveniente dai tetti del college viene raccolta in un serbatoio collegato a un filtro di ghiaia e a un pozzo di infiltrazione che convoglia l’acqua nelle falde acquifere. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di porre domande a Cremona.