623 milioni di euro di sostegno finanziario cumulativo da parte della MDB

Relazione annuale 2023 della MDB

La Banca di Sviluppo di Malta (MDB) ha lanciato il suo rapporto annuale 2023 durante una colazione di lavoro e ha svelato la sua strategia aziendale alla presenza del Ministro delle Finanze Clyde Caruana e delle principali parti interessate.

Nel suo discorso e nella dichiarazione sul rapporto annuale, il presidente Leo Brincat ha annunciato che la Banca ha offerto un sostegno finanziario cumulativo di 623 milioni di euro, di cui oltre mezzo miliardo legato alla pandemia COVID-19 e alla guerra in Ucraina.

Ha dichiarato che la nuova strategia aziendale è stata concepita per affrontare le principali sfide, opportunità e priorità della Banca per i prossimi anni. Mentre la Banca sta sviluppando nuovi schemi per incoraggiare iniziative imprenditoriali innovative, in linea con le politiche pubbliche, ci stiamo anche concentrando sulla riduzione delle lacune di finanziamento associate alla digitalizzazione, all’innovazione, alla ricerca e al cambiamento climatico.

Il Direttore generale della Banca, Paul V. Azzopardi, ha dichiarato che: “Nei primi sei anni di attività, la Banca ha concesso 1.363 finanziamenti a 1.272 imprese e studenti. Inoltre, per la seconda volta, sono anche lieto di comunicare un utile prima degli accantonamenti per il 2023 di 3,8 milioni di euro rispetto a 1,2 milioni di euro nel 2022”.

Nel 2023, gli sforzi della MDB sono stati dedicati alla promozione dei programmi faro della Banca per le PMI e gli studenti, ha dichiarato Azzopardi. A fine 2023, l’assistenza cumulativa totale, in termini di prestiti diretti e garantiti, ha raggiunto i 623,3 milioni di euro, riflettendo in gran parte il ruolo eccezionale svolto dalla Banca durante la pandemia.

Rispetto a fine dicembre 2022, l’assistenza della MDB è aumentata di 41,5 milioni di euro. Quest’ultimo dato riflette l’assistenza in termini di maggiore accesso ai finanziamenti per i nuovi investimenti, un maggiore sostegno alla liquidità come parte delle misure in risposta alla guerra in Ucraina, nonché un aumento dei prestiti agevolati garantiti agli studenti.