Erdogan fa pressioni su Musk per una nuova fabbrica Tesla

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha esortato il magnate della tecnologia Elon Musk ad aprire la sua prossima fabbrica Tesla in Turchia, diventando l’ultimo leader a fare pressioni su uno degli uomini più ricchi del mondo.

Erdogan e Musk hanno avuto una serie di incontri sia in Turchia che a margine di forum internazionali, sviluppando un’apparente amicizia che hanno esteso domenica a New York.

Lunedì la televisione turca ha mostrato Musk che entrava nella Turkish House di New York, un nuovo grattacielo di fronte all’edificio delle Nazioni Unite, con il figlio di tre anni, che teneva in grembo durante il colloquio.

“Il presidente Erdogan ha invitato Tesla a stabilire la sua settima fabbrica in Turchia”, ha dichiarato l’ufficio del leader turco.

L’agenzia di stampa statale turca Anadolu ha dichiarato che Musk ha detto a Erdogan che il suo Paese è “tra i candidati più importanti” per la nuova fabbrica.

Gli sforzi di lobbying di Erdogan seguono quelli intrapresi dal presidente francese Emmanuel Macron, che ha incontrato Musk a giugno, e dal primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.

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Erdogan si trovava a New York per partecipare alla riunione annuale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, alla quale dovrebbe intervenire martedì.

Tesla ha attualmente sei fabbriche, di cui due al di fuori degli Stati Uniti: una a Shanghai dedicata al mercato asiatico e una seconda focalizzata sulle vendite europee vicino a Berlino.

Ne sta costruendo uno anche in Messico e ha progetti provvisori per un impianto in India.

Dov’è tua moglie?

Erdogan ama promuovere il settore high-tech della Turchia, che è probabilmente più famoso per i suoi droni da combattimento Bayraktar.

I droni, che hanno aiutato l’Ucraina a respingere la marcia della Russia su Kiev nelle prime settimane dell’invasione dello scorso anno, hanno avuto un ruolo di primo piano durante la campagna di rielezione di Erdogan a maggio.

Quest’anno la Turchia ha anche presentato il suo primo veicolo elettrico di produzione nazionale, chiamato Togg, che richiede un flusso costante di batterie elettriche e componenti.

Anche la SpaceX di Musk ha collaborato con l’industria spaziale turca, lanciando alcuni dei suoi satelliti di comunicazione.

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L’ufficio di Erdogan ha dichiarato di aver invitato Musk a partecipare alla Teknofest, una fiera tecnologica prevista per la fine del mese nella città occidentale di Izmir.

Ma pur essendo cordiale e pieno di risate – Erdogan ha regalato un pallone da calcio al figlio di Musk, che lui e la pop star canadese Grimes hanno chiamato “X AE A-12” – l’incontro è iniziato in modo un po’ imbarazzante.

“Dov’è sua moglie?” Erdogan ha chiesto in inglese, una lingua che raramente parla in pubblico.

“Oh, è a San Francisco”, ha risposto Musk con una risata un po’ nervosa. “Siamo separati e mi occupo soprattutto di lui”, ha aggiunto, facendo un cenno al figlio.

Musk e Grimes si sono separati due anni fa.

Il magnate 52enne è stato sposato due volte con l’attrice britannica Talulah Riley e una volta con la scrittrice canadese Justine Wilson.

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