Il Parlamento indonesiano ha approvato degli emendamenti legislativi che vietano il sesso prima del matrimonio e apportano anche altre modifiche significative al Codice penale
del Paese.
Il vicepresidente del Parlamento, Sufmi Dasco Ahmad, si è detto favorevole alle modifiche che sono però state duramente criticate dai loro detrattori dal momento che si tratta di una battuta d’arresto per le libertà del Paese. Anche il Ministro della Giustizia
Yasonna Laoly si ritiene soddisfatto del risultato raggiunto.
Abbiamo fatto del nostro meglio per tenere conto delle questioni importanti e delle diverse opinioni che sono state discusse. Tuttavia, è tempo per noi di prendere una decisione storica sulla modifica del Codice penale e di lasciarci alle spalle il codice penale coloniale che abbiamo ereditato.Yasonna Laoly, Ministro della Giustizia
Credits: ANSA.it
L’attuale Codice indonesiano risale all’epoca coloniale olandese e per decenni si è discusso su una sua possibile revisione. Secondo gli oppositori, i nuovi emendamenti sottolineano una svolta preoccupante verso un crescente fondamentalismo
che sta dilagando in un Paese a lungo acclamato per la sua tolleranza religiosa e con una Costituzione che ne sancisce la laicità.
Tra gli articoli più controversi del codice appena adottato vi è sicuramente la criminalizzazione dei rapporti sessuali extraconiugali, come anche la convivenza delle coppie non sposate. Secondo le organizzazioni per i diritti umani, questa nuova legge avrà un forte impatto soprattutto sulla comunità Lgbtq+
in Indonesia, dove non è permesso loro sposarsi.
Anche Usman Hamid, direttore esecutivo di Amnesty, si schiera contro i nuovi emendamenti definendoli “un colpo significativo
” per i diritti umani.
Ciò a cui stiamo assistendo è un duro colpo per i progressi dell’Indonesia nella protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali per oltre due decenni. Il fatto che il governo indonesiano e la Camera dei rappresentanti abbiano accettato di approvare un codice penale che elimina molti diritti umani è spaventoso. Il nuovo codice penale è una violazione del diritto alla privacy protetta dal diritto internazionale. Tali disposizioni di moralità potrebbero anche potenzialmente essere utilizzate in modo improprio per criminalizzare le vittime di aggressioni sessuali o di colpire i membri della comunità LGBTIQ+. Le relazioni sessuali consensuali non devono essere trattate come un reato.Usman Hamid
ll portavoce del progetto Albert Aries ha difeso la legge prima del voto, affermando che servirà a proteggere l’istituzione del matrimonio
. Inoltre ha aggiunto che gli atti sessuali extra matrimoniali potranno essere denunciati solo dal coniuge, dai genitori o dai figli.