Con 494 voti favorevoli, 58 contrari e 44 astensioni, nella plenaria di Strasburgo è stata approvata una risoluzione che indica la Russia come “Stato sponsor del terrorismo”. Da segnalare l’astensione del Movimento 5 Stelle che, nelle parole di Giuseppe Conte
, aveva avanzato le proprie perplessità sulla risoluzione in atto.
Il tutto è stato poi ratificato dallo stesso Parlamento in una nota stampa
sul proprio sito ufficiale.
Sono quattro i punti
su cui verte il documento:
- la Russia sta commettendo crimini di guerra e usando “mezzi terroristici”;
- isolare ulteriormente la Russia a livello internazionale;
- chiudere e bandire le istituzioni statali russe nell’UE che diffondono la propaganda;
- completare il pacchetto di sanzioni UE contro Mosca.
Il Parlamento ha poi invitato gli Stati Membri a lavorare con l’obiettivo di delineare un quadro giuridico chiaro
, in modo da poter, di conseguenza, far scattare tutte le misure e restrizioni nei confronti della Russia.
In ultimo, è stato chiesto di limitare quanto più possibile qualsiasi tipo di legame diplomatico, oltre a rendere più complicata l’adesione da parte della Russia a tutti i tipi di organizzazioni, quali per esempio il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
.